09 marzo 2021, ore 16:33
  agg. 30 marzo 2021, ore 16:39

È stato ospite di Radio Zeta qualche tempo fa per parlarci del suo singolo “La stanza degli orrori” (ne abbiamo parlato qui).
Oggi è tornato con un nuovo lavoro di cui ci parlerà in Collettivo Zeta: Morrywood è il nostro ospite!
Abbiamo visto su Instagram che hai cancellato tutto e ricominciato da zero. “Si, l’ho un po’ copiato, ma di solito viene fatto per lanciare qualcosa di nuovo, come in effetti ho fatto. È una mia scelta ben precisa. La mia presenza sui social è una mia opinione del tutto personale. Lo ritengo un ottimo strumento, ma non un posto dove vivo”.

“Fuori Controllo”: il nuovo singolo di Morrywood

Fuori il 29 Gennaio, “Fuori Controllo” è il nuovo singolo di Morrywood per ARTIST FIRST.

Il testo di “Fuori Controllo”

Nel testo dici che sei fuori da questa relazione che ti ha lasciato qualcosa di importante. “L’unica premessa che volevo fare su questo brano è questa: dicevano tutti che nella prima parte del lockdown, molte coppie sono rimaste insieme e ne sono uscite più forti, io faccio parte dell’altra parte. Mi son trovato a pensare alle similitudini che ci sono quando due persone si lasciano, perché quando due persone si lasciano manca quella normalità che hai sempre avuto ed è esattamente quello che stiamo vivendo. Quando si vive in questa situazione si vive totalmente fuori controllo, quello che dobbiamo fare è trasformare il fuori controllo in qualcosa di buono”.
Cosa fai quando sei fuori controllo? “Se uno è fuori controllo deve ricordarsi di trattarsi bene. Poi, quando uno è fuori controllo, tende a ricascare nelle immagini del passato di quando tutto andava bene. Grazie a questo fuori controllo mi sono risvegliato ed ho scoperto di essere diventato più forte”.

Il videoclip di “Fuori Controllo”

La musicassetta fissa è una cosa che non ci aspettavamo. Sei fan degli anni ‘80/’90? “Sono anche fan del comparire poco, se posso. È un modo che utilizzo per esserci e non esserci al tempo stesso. Poi, di musicassette, ne ho ancora tantissime”.

Il sound di “Fuori Controllo”

Se il testo ha un’importanza forte, il sound in qualche modo vuole alleggerirlo. “Si, sono molto contento della produzione che è stata fatta da due ragazzi che lavorano sempre con me. Sono un grande amante della chitarra e credo che il grande lavoro che hanno fatto è stato quello di rinfrescare, mantenendo il mio stile. Squadra che vince non si cambia, la teniamo così. Questa scelta del sound? Per alleggerire il testo ma anche perché ci piaceva così. Volevamo renderlo un fuori controllo che ti facesse uscire dalla tua monotonia mentale e portarti alla musica”.
Rispetto a “La stanza degli orrori” qui c’è un sound diverso. “Si, non sono un artista troppo legato ad un mood particolare, sono molto introspettivo dalla scrittura e tendo spesso a farmi prendere da ciò che mi piace”.




Giochiamo a “Fuori FEAT. Controllo” con Morrywood

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Morrywood di dirci come gestisce una serie di situazioni: con controllo o fuori controllo?
Escape Room. “Controllo, anche se mi fa un po’ paura”.
Blue Tornado di Gardaland. “Fuorissimo. L’ho fatto una volta, mai più. Soffro troppo di vertigini”.
Cena da una ex. “Mah, controllo. Non si sa mai come va a finire”.
Omelette a colazione. “Controllo, sono molto inglese su questo”.
Il grappino la sera. “Fuori, magari una birra”.
Dormire in tenda. “Controllissimo, mi piace molto”.
Gara di apnea. “Fuori, assolutamente”.
Sanremo. “Chi lo sa ragazzi, non saprei”.
Live di ottantamila persone. “Fuori, nel senso bellissimo, ma fuori”.

Le domande dei fan di Morrywood

Ecco le domande che i fan hanno fatto a Morrywood tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@stefanoliva1: inseriresti un tuo pezzo nella colonna sonora di un film? “Mi piacerebbe tantissimo, potessi, inserirlo in qualsiasi serie tv fantasty”.
@taranpelle: cosa è cambiato per te da “La stanza degli orrori” a “Fuori controllo”? “Ne ‘La stanza degli orrori’ c’era il mio lancio dove ho detto le cose in maniera più dura, qui invece c’è più una mia rinascita musicale”.
@ale2.0: collaborazioni in arrivo? “Si, ne abbiamo tante in arrivo. Non voglio dare troppe anticipazioni, ma vi aggiornerò presto”.

La canzone della tua vita

Per concludere la nostra intervista, Morrywood ha scelto “I say i’ sto ccà” di Pino Daniele.
Perché? “Pino Daniele lo ascoltava molto mia madre. Questa canzone mi ha rappresentato molto, così come Napoli e Pino Daniele in primis”.


Grazie Morrywood per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!


Fuori feat controllo: il game per Morrywood