19 novembre 2020, ore 17:46 , agg. alle 18:04

Classe 2002, di Napoli (Secondigliano) è un rapper ed anche produttore.
Ha cominciato la sua carriera nel 2015 ed i risultato che ha già raggiunto vantano molte collaborazioni ed anche un disco d’oro condiviso con Rocco Hunt grazie al singolo “Ngopp’ a luna”: è Nicola Siciliano il nostro ospite in Collettivo Zeta! 



“NAPOLI 51: PRIMO CONTATTO” E “NAPOLI 51”
Il 14 Agosto è uscito “Napoli 51: primo contatto” mentre ad Ottobre “Napoli 51”: qual è la differenza? “Non c’è una vera e propria differenza. Il progetto era iniziato durante la quarantena e poi ho voluto far cose più elaborate, far ascoltare i cambiamenti a chi mi seguiva. L’ho diviso in due parti: una è l’evoluzione dell’altra, in uno c’è più sperimentazione, nell’altro c’è più consapevolezza”.
In “Napoli 51” ci sono anche molte collaborazioni: Vegas Jones, Nitro, Ketama126, Clementino e Rocco Hunt. Come sono nate? “Tutti i ft che avete citato sono stati fatti con i miei rapper preferiti che ascoltavo da piccolo e che mi hanno spinto a fare rap. Hanno sentito le tracce ed hanno accettato di collaborare”.
Quali sono le tematiche che vengono affrontate in questo album? “Parla di tanto: della mia città, dell’amore, della mia evoluzione ma da anche voce a chi voce non ne ha. Ho cercato di essere di ispirazione per i ragazzi, sperando di fargli credere in un futuro migliore”.
Perché proprio “Napoli 51”? “E’ un riferimento anche all’area 51, una cosa apocalittica. Da qui anche la copertina dell’album, volevo sembrare un essere del futuro”. 






“RESTA CU ME”: IL NUOVO SINGOLO DI NICOLA SICILIANO
Fuori il 27 Ottobre, “Resta Cu Me” è il nuovo singolo di Nicola Siciliano in collaborazione con Ketama126.
Di cosa parla la canzone? “E’ l’esprimere la volontà di voler una persona accanto, di voler far si che resti accanto a me nonostante tutto”.
Alla fine della canzone c’è un cambio di sound particolare, sembri quasi arrabbiato. “Si, il pezzo parla di amore ma poi in quel punto volevo uno switch. Io comincio con il dire che se nonostante la mia dichiarazione tu non vuoi rimanere io mi arrabbio, quel punto del brano è la rappresentazione di questa rabbia”. 









DOMANDE DEI FAN
Ecco le domande che i fan hanno fatto a Nicola Siciliano tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof
@pasquale_silvestri07: qual è il tuo strumento preferito? “Il pianoforte. Ho cominciato con la batteria, ma preferisco il pianoforte perché mi da più libertà di espressione”.
@ale_calab: se oggi dovessi dire qualcosa al te stesso quindicenne, cosa gli diresti? “Apri un po’ di più gli occhi su ciò che ti circonda e sulle circostanze. Fortunatamente ho vicino a me mio papà che mi guida sempre”.
@alice_danese: qual è il ruolo dell’amore nel tuo disco? “Molti testi li scrivo in seconda o in terza persona, ma in realtà sono io il soggetto quasi sempre”. 



GIOCHIAMO A: NAPOLETANO O SICILIANO
E’ arrivato il momento del gioco! Simone Palmieri ed Isabella Palmisano hanno chiesto a Nicola Siciliano di dirci quale cibo preferisce tra quelli che gli hanno elencato per capire quanto è siciliano e quanto è napoletano.
Cosa scegli tra..
Cornetto classico o granita con la brioche? “Cornetto classico perché la granita l’ho assaggiata ma non fa per me”.
Mozzarella di bufala o arancino? “Devo dirvi per forza mozzarella di bufala, sono un fan sfegatato”.
Pastiera o cassata? “Pastiera”.
Frittata di pasta o caponata? “Frittata di pasta”.
Babà o cannolo? “Babà”.
Pizza o pane e panelle? “Pizza! Bordo alto con cornicione classico”.
Casatiello o cous cous di pesce? “Buon il cous cous ma preferisco il casatiello”.
Abbiamo capito che Nicola di siciliano ha solo il cognome! 



Grazie Nicola Siciliano per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!


Nicola Siciliano a Radio Zeta: “‘Napoli 51’ è un omaggio alla mitica Area 51 in Nevada”