30 marzo 2021, ore 16:42 , agg. alle 17:11

Ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo 2021, dove ha cantato “Glicine”.
Oggi è tornata con un nuovo album e tante novità: è Noemi la nostra ospite in Collettivo Zeta!
Come è stato questo Sanremo senza pubblico? “Strano. Per me era un Sanremo all’insegna della metamorfosi. Ci siamo dovuti adattare a tutto, per me ha avuto un significato più amplificato. Ero anche più nervosa rispetto agli scorsi anni, ma è stato bello vivere un sogno e spero che anche gli italiani l’abbiano presa in questo modo”.


“Metamorfosi”: il nuovo album di Noemi

Fuori il 5 Marzo, “Metamorfosi” è il nuovo album di Noemi

Un nuovo viaggio, nuovi suoni, un bel team di lavoro. Sei una donna più forte? “Spero più forte, più coraggiosa. Spero di aver imparato qualcosa, perché mi sento di aver ancora tanto da fare”.

Tracklist e curiosità

Ecco la tracklist del nuovo album di Noemi:
- “Metamorfosi
- “Ora
- “Si Illumina
- “Glicine
- “L’amore è pratica
- “Limite
- “Senza Lacrime
- “Tu non devi
- “Solo meraviglie
- “Big Babol
- “Musa


Le collaborazioni in "Metamorfosi"

Nell’album ci sono diverse collaborazioni, ad esempio quella con Ginevra. “Si, ci siamo incontrate perché per un periodo mi sono trasferita a Milano e ci siamo viste delle volte. Mi capitava di ascoltarla, tra l’altro alcuni miei fan già la conoscevano. Mi è piaciuta molto la sua sensibilità e quando ho letto per la prima volta ‘Glicine’ pensavo che mi sarebbe piaciuto tantissimo cantarla”.
C’è anche Dario Faini. “Si, lui è precisissimo. È stato anche tra quelli che mi hanno incoraggiata ad utilizzare il falsetto

“Tu non devi”

In questo brano parli di come affrontare le proprie paure. Come si fa secondo te? “Bisogna capire di averle: a volte è una cosa talmente inconscia ma una volta che le metti a fuoco riesci a fare tutto”.

“Metamorfosi”

Nel testo dici “Tra le coperte mi nasconderò finché non sarò pronta”. La tua metamorfosi è andata così? “Si, un po’ si. Cerchi di raggruppare le tue energie per avere la forza di affrontare il mondo che c’è fuori. Noi siamo sicuri dei nostri cambiamenti, ma non sappiamo mai se gli altri li accetteranno. Il momento di stop che abbiamo avuto, l’ho vissuto proprio come racconto in metamorfosi”.

“Glicine”

In “Glicine” parli della fine di una storia importante. Quanto sei grata per aver provato quel tipo di dolore? “Molto, anche se ho dovuto affrontare tante dinamiche. Sono grata, però, perché sono quei momenti che ti permettono di riscoprirti”.


Le domande dei fan a Noemi

Ecco le domande che i fan hanno fatto a Noemi tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@giusy_: una cosa che ti porterai dietro di questo nuovo disco? “Tutte le canzoni, le amicizie nuove, le persone nuove che lo stanno apprezzando”.
@greta: nel disco canti “L’amore è pratica”. Qual è la cosa più romantica che hai mai fatto? “Sono una persona molto romantica, ma non ricordo bene cosa ho fatto ora”.
Quando riusciremo a rivederti dal vivo? “Non vedo l’ora, anche nel pub sotto casa mi andrebbe bene”.

Giochiamo a “Ti regalo un glicine” con Noemi

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Noemi di dirci quanto ne sa sul glicine.
Per ottenere una fioritura gradevole, ogni quanto bisogna potare il glicine? “Due volte l’anno”.
Anche il glicine produce dei frutti, simili a? “Bacche?”. No. Ai fagiolini.
Se mettiamo il glicine in un vaso, ogni quanto andrebbe innaffiato? “Due volte al giorno”. No! Ogni due settimane.
Che cosa rappresenta il glicine nelle filosofie orientali? “La coscienza dell’uomo. Perché mi viene in mente ‘Avatar’, dove c’era l’albero della coscienza che mi sembrava un glicine”.
Regalare un glicine ad un’altra persona, cosa significa? “Prosperità nel lavoro”. No. Amicizia.

La canzone della tua vita

Alla fine di ogni intervista, i nostri ospiti scelgono una canzone che rappresenti la loro vita. Noemi ha scelto “I’m Outta Love” di Anastacia.
Perché? “Un’estate, in vacanza con i miei amici dell’Università, mentre apparecchiavo canticchiavo questa canzone e da lì è partito tutto: loro non sapevano che cantassi”.

Grazie Noemi per essere stata con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!


Noemi a Radio Zeta: Metamorfosi, un album di collaborazioni e cambiamento