14 aprile 2021, ore 11:12 , agg. alle 13:19

Si intitola "Il Maialino di Natale" il nuovo romanzo di J.K.Rowling, primo per ragazzi dopo la saga di Harry Potter. Si tratta di una commovente storia che racconta l’amore di un bambino per il suo giocattolo preferito e di cosa è pronto a fare per ritrovarlo. 

La trama de "Il Maialino di Natale" 

Nel nuovo romanzo troviamo Jack innamorato del suo maialino di peluche che è sempre lì per lui, nei momenti belli e nei momenti brutti. Finché, una vigilia di Natale, Jack perde il suo maialino. Ma la vigilia di Natale è il giorno dei miracoli, in cui tutto può prendere vita, anche i giocattoli. Così il nuovo pupazzo di Jack ha un piano geniale e insieme faranno un magico viaggio alla ricerca delle cose perdute per salvare il miglior amico che Jack abbia mai avuto.


Il nuovo romanzo di  J.K.Rowling: quando uscirà

Il libro uscirà il 12 ottobre 2021 in UK, Australia, Nuova Zelanda, Irlanda e India dal Gruppo Hachette, in USA e Canada da Scholastic, in Italia da Salani e sarà tradotto in altre venti lingue nel mondo.

Ad annunciarlo è stata la Adriano Salani (Gruppo editoriale Mauri Spagnol), l'editore italiano dell'autrice e sarà disponibile in versione cartacea e in ebook.

"Una delle più belle storie di Natale mai scritte - ha raccontato Mariagrazia Mazzitelli, direttrice editoriale di Salani - piena della tenerezza irresistibile dell'infanzia di fronte al grande mistero della perdita, tema sempre così presente nell'opera dell'autrice. La sua affettuosa, inesauribile fantasia e la compassione verso le persone e gli oggetti amati che assorbono i sentimenti umani è la celebrazione del calore della famiglia, del prendersi cura e del sentirsi capiti e della autentica sostenibilità delle cose".

“L'Ickabog”, la fiaba inedita di J.K. Rowling

Prima di questo romanzo, l’autrice della saga di Harry Potter aveva fatto parlare di se per la pubblicazione di “L'Ickabog” il 10 Novembre scorso. Si tratta di una fiaba inedita sul potere della speranza e dell'amicizia che J.K. Rowling leggeva ad alta voce ai suoi figli per addormentarli.

Finita in soffitta dove è rimasta incompiuta per oltre un decennio, 'L'Ickabog' sarebbe ancora lì se non fosse arrivata la pandemia da Covid-19. Durante i giorni del primo lockdown, infatti, ha fatto compagnia a milioni di bambini, costretti a restare a casa, grazie alla decisione della scrittrice di pubblicare online, gratuitamente, i capitoli serializzati della storia.


Che cos’è 'L'Ickabog'?

Il suo aspetto, a seconda di chi lo descrive, è simile a quello di un serpente, di un drago, di un lupo. Ma tutti concordano, racconta la Rowling, sul fatto che sia un mostro "che viveva nell'estremità nord del paese, in una vasta zona acquitrinosa buia e spesso nebbiosa, troppo pericolosa per gli umani".

Siamo nel minuscolo regno di Cornucopia, governato da secoli da una stirpe di re dai capelli biondi, adesso dal benevolo Teo il "Temerario" che si sente così per aver, una volta, catturato e ucciso una vespa con l'aiuto di cinque valletti e del lustrascarpe. Il sovrano passa le sue pigre giornate tra banchetti e battute di caccia, con la fida compagnia dei lord Scaracchino e Flappone. Ma un terribile mostro è in agguato nelle Paludi del Nord. L'Ickabog, alto come due cavalli, occhi infuocati, artigli affilati come rasoi, sta arrivando. La leggenda dice che sputa fuoco, spara veleno, che mangia i bambini e le pecore e che se cerchi di ucciderlo guarisce magicamente. Tutto inventato per spaventare, secondo il buonsenso, eppure a volte le leggende prendono una loro vita.