"Per gli ospiti all'Ariston ci sarà un colpo di scena": parla lo scenografo di Sanremo
Si chiama Gaetano Castelli. E' da oltre 20 anni lo scenografo del Festival, che sta per iniziare.
La scala ci sarà. E' uno dei must di Sanremo. Da sempre. Sono al lavoro decine e decine di persone in questi giorni per realizzare al meglio le scenografie. In esclusiva all'Adnkronos parla lo scenografo Gaetano Castelli. "
Questa è la mia 22ma festival di Sanremo, la decima che firmo con mia figlia e la quinta con Amadeus, ed è stata forse la scenografia più difficile -dice il maestro, citando la figlia Maria Chiara con la qual da anni collabora- C'è voluto un anno di lavoro per avere idee nuove".
Castelli racconta per filo e per segno tutto quello che vedremo sul palco dell'Ariston.
"Quest'anno, per gli ospiti sul palco dell'Ariston ci sarà una grande sorpresa: usciranno, oltre che dalle uscite laterali, anche dal centro dove succederà qualcosa che sarà spettacolare".
COME SARA' IL PALCO DELL'ARISTON?
Non mancheranno motivi floreali, che omaggiano da sempre il Festival di Sanremo. Ma Castelli regala qualche dettaglio in più. E dice:
"Una serie di curve per far entrare lo spettatore in una sorta di volta magica -spiega Castelli- Le luci sono incorporate nel progetto e non ci sono ledwall. E' una battaglia che sto facendo, quella di eliminare i ledwall: qui finalmente non ci sono. Questo fa in modo che quando il palco è poco illuminato si accendano i riflettori che fanno da contorno al disegno scenografico, che comunque resta visibile".
Quello che cerco di fare è di ideare la volta scenografica e poi rivestirla della più alta tecnologia -rivela lo scenografo- La mia è la scuola di Antonello Falqui, dove c'è un capitano regista, poi il cast artistico, il direttore della fotografia (Mario Catapano, ndr), l'audio e poi tutti insieme si arriva a un'idea. Un lavoro di gruppo", svela ancora all'Adnkronos.
"LA SCALA? NON L'AVEI MAI MESSA"
Un po' contro ogni tipo di previsione, lo scenografo di Sanremo boccia la scala: uno dei must da sempre del Festival di Rai1. E dice:
"La scala? Se fosse stato per me non l'avrei mai messa -rivela lo scenografo. Perché toglierla vuol dire avere una scenografia pulita, altrimenti in ogni inquadratura dei cantanti, che sono quasi sempre ripresi dalla vita in su, si vedono le righe dietro".
L'ANEDDOTO SU ANTONELLA CLERICI A SANREMO
Quattrodici anni fa a Sanremo c'era, a presentare, l'insuperabile Antonella Clerici. Amata da milioni di italiani, volto per antonomasia della tv di Stato, la Clerici ha sfoggiato a Sanremo tutta la sua eleganza. Ora, Castelli racconta un aneddoto rimasto nel cassetto finora.
"Con Antonella Clerici, che vestiva in modo 'esagerato' con abiti ampi e temeva molto la scala, mi sono inventato un ovale di otto metri che si staccava dalla parete e scendeva giù, e lei si trovava dall'altra parte del palcoscenico. Io speravo che da quella volta scomparisse, ma nulla".
"LA SCALA E' UN SIMBOLO NON POSSIAMO TOGLIERLA"
Anche per Amadeus la scala di Sanremo è importante. Castelli ha cercato di convincere il conduttore sull'inutilità della scala.
"Sono riuscito a togliere la scala centrale -dice il creatore delle scene dell'Ariston- Anche se con Amadeus non è stato facile arrivarci. Mi ricordo che nel primo Sanremo che ho fatto con lui, lo volevo convincere a toglierla. Facemmo una riunione e mi disse: mi hai convinto. Il tempo di prendere la macchina e arrivare allo studio che mi arriva una sua telefonata: Gaetano ci ho ripensato, la scala è un simbolo, non possiamo toglierla. Mi diede una pugnalata", scherza lo scenografo"
E quest'anno? La scala a quanto pare non ci sarà.
"Quest'anno c'è riuscito, ma con una promessa: "Gli ho detto 'ti tolgo la centrale e te ne do due laterali' -rivela Castelli- E ti metto un colpo di scena al centro del palco".
#RADIOFESTIVAL
RTL 102.5, la prima radio d’Italia, insieme a Radio Zeta, sarà a Sanremo per raccontare il 74° festival della canzone italiana. Le trasmissioni in diretta dalla città ligure inizieranno il 5 febbraio, il giorno precedente all’inizio della kermesse. Il quartier generale del Gruppo RTL 102.5 sarà in Corso Imperatrice, vicino al Casinò di Sanremo, dove sarà posizionato il radio truck di RTL 102.5. Gli speaker e il team social si sposteranno per la città ligure per narrare ogni aspetto del Festival.
L'operazione di RTL 102.5 e Radio Zeta a Sanremo prende il nome di #RADIOFESTIVAL, con un palinsesto interamente dedicato alla manifestazione canora, con interviste, collegamenti in diretta e curiosità su tutto ciò che accade in città nei giorni della kermesse (CLICCA QUI per saperne di più).