10 giugno 2020, ore 20:54 , agg. alle 21:06

E’ Peter White, il giovane cantautore romano, il nostro ospite telefonico di oggi in Collettivo Zeta! L’intervista comincia subito dopo aver ascoltato “Poker”, il suo singolo fuori a Febbraio di quest’anno. Benvenuto! Come stai? “Ciao ragazzi, grazie dell’invito! Sto bene. E’ stato un periodo particolare per tutti, però ora ricominciamo ad andare in studio. Il mio passatempo preferito durante il lockdown è stato la lettura, la cucina. Cucinare mi è sempre piaciuto, non sono bravissimo, però me la cavo. Se devo conquistare una donna cucino un piatto di pasta, poi ci aggiungo del vino rosso”. Torniamo a parlare di “Poker”, una canzone nella quale fai una sorta di metafora inserendo parole di vita quotidiana, ma con il gioco d’azzardo. Che rapporto hai con il poker? “Si, ci gioco. E’ un divertimento che ho praticato con gli amici. E’ un contesto che può essere amichevole, ma anche una cosa seria. Come avete detto voi, è veramente una metafora della vita, è un gioco di bluff, di rischi, di azzardo. Ho trovato divertente fare un paragone tra la vita quotidiana e questo gioco di carte”. Complimenti per “Sabato Sera”, il nuovo singolo di Peter White con il ft di Gemello, brano che abbiamo ascoltato in onda. Ci vuoi parlare del dietro le quinte di questa canzone? Sappiamo che la vostra conoscenza nasce una sera, quando Gemello ha teso un orecchio durante un tuo live. Non sapeva chi tu fossi, però è stato incuriosito e si è fermato per ascoltarti e conoscerti. “Si, con Gemello ci siamo conosciuti perché in quel periodo ho pubblicato il mio primo disco, poco dopo lui ha pubblicato il suo ultimo disco. E’ nato tutto in maniera casuale. Lui ha sentito una canzone nel parcheggio e si è detto di entrare a sentirmi. Dopo ci siamo rivisti e da lì è nato tutto”. Com’è il sabato sera di Peter White? “Questa canzone rappresenta proprio il dubbio del sabato sera. Non c’è un sabato sera standard perché il sabato sera di tutti può essere calmissimo o magari infinito”. In questa canzone hai uno stile un po’ più melodico. Sei abituato a spaziare negli stili, quindi ti chiediamo: dove ti senti più a tuo agio? “Mah, vedo quello che esce fuori. Se una cosa mi emoziona, scrivendola, penso che meriti di essere registrata e poi giudicata”.




LE MIE PREFERITE
Anche Peter White ha scelto le sue preferite del momento. Tra queste troviamo: “Capita così” di Brunori SaS scelta perché “ho una passione per il cantautorato. Lui è un ponte tra la generazione del cantautorato di De Gregori, Dalla, De Andrè e la mia generazione. Lui è nel mezzo”, “Buio di giorno” di Frah Quintale, “Ora che ti guardo bene” di Gazzelle scelto perché “Gazzelle secondo me ha grandi capacità di scrittura, di linea melodica. E’ una canzone nata in quarantena, mi ha colpito”, “Come mai” de La Sierra scelto perché “li ho conosciuti di persona, sono venuti in studio prima del lancio del mio disco. Li ho seguiti durante il loro tragitto e mi ha fatto piacere seguire la loro carriera, mi piacciono” ed infine “Meravigliosa Creatura” di Gianna Nannini, brano del 1995 scelto perché “lei è un Must. Un suo disco in macchina, a casa, deve esserci sempre. Questa è una canzone di amore incondizionato e merita di essere ascoltata”.

PAROLA AI FAN
I fan di Peter White hanno potuto fargli qualche domanda tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof. Diego Zappone e Simone Palmieri ne hanno selezionate alcune. Cominciamo dalla curiosità di @lorello22: descrivi la tua musica con due aggettivi. “Forse direi genuina, nel senso che è qualcosa di credibile secondo me. E’ ciò che provo, nulla di quello che scrivo è inventato. Poi direi varia, che può essere una lama a doppio taglio. Perché il pubblico si affeziona ad un determinato lato del tuo carattere e della tua scrittura, ma allo stesso tempo non si ritrova in tutte le canzoni. Però così puoi abbracciare più gente”. C’è anche la domanda di @Francescariizzo: quali sono le tue più grandi passioni? “Sicuramente scrivere e leggere. Leggo tanto. Ho fatto tanti anni pallanuoto, uno sport pesante che però mi è servita tanto”. Infine la domanda di @Francescagalconee: quando uscirà il prossimo album? “Eh. Bella domanda! E’ una cosa top secret, ci stiamo lavorando. Però sta prendendo forma! Piccolo spoiler: io e Gemello ci stiamo vedendo in questi giorni… non aggiungo altro”.

OGGI SI GIOCA A: COMPLETA LA CIT
Il momento atteso del gioco è arrivato! Sappiamo che Peter White è un cantautore innamorato della canzone italiana, perciò abbiamo scelto delle famose frasi e citazioni che abbiamo denudato di una parola. Questa parola mancante dovrà inserirla proprio lui! Se vincerà indovinando quattro frasi sul totale, canterà “Sabato Sera” su Instagram taggando Radio Zeta. Se perderà dovrà farlo facendo le flessioni. Ci siamo? Cominciamo! “Respiri piano per non far rumore, ti addormenti di sera e ti risvegli col..”: Pane, sole, gelato? “Per quanto gelato possa andare, direi col sole” “Niente paura ci pensa la vita mi han detto così, niente paura si vede la luna persino da…”: Marte, Milano, Qui? “Io direi qui” “Più che da fidanzato ti ho fatto da..”: Bodyguard, bambola, taxi? “Taxi!” “Stringi la giornata tra le dita, che tra poco è già finita. Così è la..”: Mattina, vita, situa? “Situa è molto romano, però direi vita” “Preso male che non c’è più nessuno come te, e piangi sul…”: Letto, finestrino, cuscino? “Cuscino!” “E ci scambiamo le ombre, sta scendendo il sole tra un milione di onde io mi.. “: Rilasso, cerco, perdo? “Eh.. questa è difficile. E’ Perdo. E’ la mia canzone. Non l’avessi saputo sarebbe stato grave”. Bravo Peter White! Hai vinto! Aspettiamo il tuo tag! Grazie per essere stato nostro ospite! Ti aspettiamo appena possibile ai microfoni di Radio Zeta!


Peter White a Radio Zeta: "Sto lavorando con Gemello su qualcosa di nuovo"