01 novembre 2020, ore 11:47 , agg. alle 12:04

I PINGUINI TATTICI NUCLEARI OSPITI DELLA SUITE 102.5 PRIME TIME LIVE

Ritorna l’immancabile appuntamento musicale con la “Suite 102.5 Prime Time Live”, il format targato RTL 102.5 che ogni lunedì sera dalle 21.00 ospita nei suoi studi di Milano i grandi artisti della musica italiana che si esibiscono live in un’atmosfera intima. La Suite ha finora ospitato grandi nomi della musica italiana come Biagio Antonacci, J-Ax, Gué Pequeno e i Tiromancino. Domani, lunedì 2 novembre, sarà la volta dei PINGUINI TATTICI NUCLEARI. La giovane band rivelatrice della 70a edizione del Festival di Sanremo 2020, presenterà dalle 21.00 alle 22.30, tutta la sua musica in versione speciale in esclusiva per RTL 102.5.

Dove vederlo

Durante il live si alterneranno momenti di grande musica e curiosità. In studio, a condurre la serata, ci saranno Gigio D’Ambrosio e Laura Ghislandi che dialogheranno con gli ospiti e modereranno l'interazione con i fan che interverranno in diretta. Sarà possibile seguire la serata in Radiovisione su RTL 102.5 (Canale 36 DTT e 736 di Sky) e in streaming su rtl.it.

Al termine del live i Pinguini Tattici Nucleari si sposteranno nella “Social Room” per raggiungere Jessica Brugali e Paola Di Benedetto, top influencer, e chiacchierare con i loro fan in collegamento per un meet&greet esclusivo. Tutti i contenuti speciali della Social Room saranno disponibili in streaming su rtl.it e sull’app di RTL 102.5. 

I progetti dei Pinguini Tattici Nucleari 

Tra i brani che verranno suonati all’interno della “SUITE 102.5 PRIME TIME LIVE”, troviamo Ringo Starr, Ridere e il singolo di grande successo attualmente in rotazione radiofonica, La Storia Infinita. Tra i prossimi progetti dei Pinguini Tattici Nucleari, c’è il primo romanzo di Riccardo Zanotti, leader della band, dal titolo AHIA!, che uscirà il prossimo 3 novembre. Una storia intensa che racconta l'incontro tra un giovane uomo e il padre, del quale fino a quel momento aveva sempre ignorato l'identità. Un incontro difficile ma necessario tra due generazioni, due mondi molto diversi tra loro, uniti dalla comune passione per la musica, “AHIA!” è anche il titolo del loro prossimo EP, fuori il 4 dicembre.

«Ahia è una parola affascinante. Nessuno te la insegna. Non è che un giorno, quando sei bambino, tua mamma arriva e ti dice: “è qualcosa che devi esclamare quando ti fai male”. Non te ne parla il maestro a scuola, non te la svelano gli amici al campetto. Tutti veniamo al mondo con un determinato numero di Ahia dentro, nel codice genetico, innati. Ognuno di essi corrisponde a una volta in cui permettiamo al mondo di farci del male. Ahia prima che essere parola, è una reazione, o ancora meglio una smorfia, quasi un gioco. Non ha etimologia, perché non ha storia: è semplicemente qualcosa che esiste e che diamo per scontato, come il cielo sopra la testa e la terra sotto ai piedi. Nella sua semplicità, Ahia descrive un’infinità di emozioni e sentimenti, ed è per questo che ho voluto chiamare così sia il mio libro che l’ultimo nostro lavoro discografico: per ricordarci che siamo bambini che non devono avere paura di cadere e sbucciarsi le ginocchia.» racconta Riccardo Zanotti.