Più Libri Più Liberi 2022, il tema di questa edizione: perdersi e ritrovarsi. La Generazione Zeta c’è

PLPL: DATE, PROGRAMMA E OSPITI 

Dal 7 all’11 dicembre, per impreziosire il ponte dell’Immacolata, torna puntuale a Roma la Fiera della piccola e media editoria, tutta dedicata alle realtà indipendenti. 500 editori saranno presenti alla Nuvola di Fuksas, nella zona dell’Eur, per proporre i loro titoli e agevolare chi è indeciso sui regali di Natale. Oltre al giro tra gli stand, ci saranno tantissimi incontri ed eventi per promuovere la lettura a 360 gradi: oltre 600 appuntamenti imperdibili, che alterneranno focus sul lavoro editoriale, redazionale e di traduzione, incontri “in memoria”, dedicati al ricordo di grandissimi autori e autrici quali Shirley Jackson, Gabriel García Márquez e Mircea Cărtărescu, ma anche tanta attualità, scienza, giornalismo, ambiente e storia, raccontando le nuove frontiere dell’editoria e le realtà riscoperte (podcast, graphic novel, fumetto).

Tutto quel che serve per respirare l’aria della fiera è una borraccia piena di acqua fresca, una mappa delle sale e abbigliamento a strati (nella Nuvola, infatti, fa parecchio caldo!). Ovviamente, non dimenticate il portafoglio: sarà difficile resistere di fronte a tanti banconi di libri.

Tra gli ospiti, volti noti e meno noti del panorama letterario e editoriale nazionale e internazionale. Per citarne alcuni: Azar Nafisi, Michela Murgia, Alberto Angela, Giulia Caminito, Carlotta Vagnoli, Roberto Saviano, Alessandro Baricco, Nicola Lagioia, Marcello Fois, Dacia Maraini e tanti altri.

Il tema di quest’anno, al quale sarà dedicata la lectio magistralis di Alessandro Baricco, è “Perdersi e ritrovarsi”.

PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI E I RAGAZZI

Protagonisti, come sempre, i ragazzi: sono davvero tanti gli eventi dedicati anche ai più piccini, tra i 3 e i 6 anni, e via via a salire nella scala d’età, arrivando a tematizzare anche lo strumento che, negli ultimi anni, ha avuto un ruolo fondamentale nella riscoperta del piacere della lettura per la Generazione Zeta: TikTok.

Come sempre, anche le biblioteche saranno presenti alla Nuvola per promuovere una cultura circolare, sempre più sensibile al tema del riciclo e del riutilizzo. Più che mai, forse, Più libri più liberi riesce a intercettare il popolo di lettori giovani che imperversa sui social riportando in auge l’abitudine della lettura, organizzando incontri e accogliendo autori che sappiano parlare una lingua comune. Quest’anno saremo testimoni di un connubio ben riuscito tra gli interessi di un pubblico navigato e gli interessi del pubblico più giovane, maggiormente propenso a venire in fiera fisicamente. Così come il Salone del Libro di Torino, infatti, Più libri più liberi è un’eccellente occasione per i ragazzi di incontrarsi e conoscersi fuori dagli schermi. Non mancheranno, ovviamente, i bookinfluencers, che muniti di smartphone porteranno Più libri più liberi nelle giornate di migliaia, o milioni, di persone.