Pokémon Scarlatto e Violetto, la serie che dai videogiochi arriva all'università... e sale in cattedra!
La nuova combo di titoli del franchise dedicato alle colorate creaturine porta una ventata di novità e varca anche le porte della IULM di Milano.
Quello con Pokémon Scarlatto e Violetto è un appuntamento, per i fan, che si rinnova a distanza di un anno dal predecessore. Dodici mesi in cui sostanzialmente è cambiato tanto, considerando le novità con cui gli sviluppatori hanno infarcito questo nuovo capitolo, come sempre esclusiva Nintendo Switch. E sono stati dodici mesi in cui non sono mancati antipasti, e non parliamo solo di meri filmati condivisi dagli addetti ai lavori. No, ad anticipare – parzialmente – le novità di Pokémon Scarlatto e Violetto ci ha pensato in primavera Leggende Pokémon Arceus. Uno spin off che si discostava in maniera netta dalla serie principale, ma che di fatto, oltre a offrire ore e ore (decine!) agli appassionati, ha permesso di sperimentare sotto uno specifico profilo: quello del free roaming.
Il libero girovagare per le lande di Paldea, la regione che fa da scenario all'avventura dalla forte ispirazione ispanica, è una delle feature principali di questa nuova combo di capitoli. Ma non l'unica! Tre diverse quest, le missioni da portare a compimento, da affrontate nell'ordine e con le tempistiche che più aggradano gli utenti. Andando, come sempre, a caccia delle centinaia di Pokémon – grazie al multiplayer locale e online sarà possibile farlo accompagnandosi a un massimo di tre amici – da catturare e collezionare per completare il Pokédex, l'enciclopedia dedicata alle creaturine. E a caccia di medaglie, sfidando i capipalestra delle varie città nella regione di Paldea.
Insomma, ognuno potrà soddisfare le proprie voglie, collezionistiche o combattive che siano.
A lezione di Pokémon
È un Pokémon Scarlatto e Violetto però che non si ferma al mondo dei videogiochi. Anzi, potremmo dire che si prodiga per permettere proprio a quest'ultimo, l'ecosistema videoludico, di uscire dal proprio habitat, dalla propria comfort zone. E di arrivare nientemeno che alle cattedre universitarie.
È quanto accaduto lo scorso 15 novembre, a pochi giorni dall'uscita ufficiale dei due titoli, con la IULM che ha aperto le proprie porte per una speciale lezione che aveva come tema principale proprio il mondo dei Pokémon. Un momento in cui è stato possibile analizzare il fenomeno che ormai da oltre 25 anni accompagna i videogiocatori (il primo capitolo è datato 1996), con tutte le diverse evoluzioni che si hanno avuto, specialmente nell'ultima decade.
Professori d'eccezione, in questo caso, sono stati personaggi come Cydonia & Chiara, content creator che hanno messo al centro delle proprie attenzioni l'ecosistema Pokémon, oltre poi a personaggi come il Pro Player negli eSport, Angelo Pardini, e Angelo Peruzzi, direttore della VGC University.
Insomma, un'avventura in grado di trasportare quasi fisicamente in un altro mondo, che immancabilmente fa tornare tutti un po' bambini. Con un solo intento: catturarli tutti. Gotta Catch'em All!
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