15 settembre 2022, ore 16:51 , agg. alle 17:09

Addio al tennis. Roger Federer dice stop allo sport che l'ha reso famoso in tutto il mondo ed annuncia il ritiro all’improvviso sui social. Dove scrive: "Laver Cup mia ultima gara". Cala il gelo in tutto il mondo, la notizia corre in Rete perché è impossibile non ricordare tutti i suoi più grandi successi, tutte le vittorie.

Roger non è solo un campione, ma è un uomo dal cuore d'oro. Così, in queste ore, lo descrivono gli addetti ai lavori. Giusto qualche dato, che fa da cornice alla sua grande dote umana: oltre le 20 vittorie Slam, oltre 103 titoli conquistati. Una carriera unica, il tennis è la sua vita da sempre. L'addio di Feder arriva dopo quello Serena Williams, altro gigante del tennis.




LE PAROLE DI ROGER FEDERER

"Di tutti i regali che mi ha fatto il tennis, il più grande è l'amore della gente e le persone che ho avuto la fortuna di conoscere lungo tutta la strada. Per questo voglio condividere con voi questa notizia: la Laver Cup sarà il mio ultimo torneo. So che mi mancherà tutto degli ultimi 24 anni, ma negli ultimi 3 anni ho avuto tanti problemi, e infortuni. Il tennis mi ha trattato in modo più generoso di quanto avrei mai immaginato e ora devo riconoscere quando è il momento di terminare la mia carriera agonistica", dice Federer. Un annuncio inaspettato. Un fulmine a ciel sereno. A 41 anni King Roger o The Swiss Maestro, così amano chiamarlo i fan, si appresta ad appendere la racchetta al chiodo per sempre.

Grazie, Roger. Hai fatto sognare anche chi di tennis capiva poco. Hai fatto appassionare tutti a questo sport.




TUTTO SU KING ROGER, IL CAMPO DA TENNIS E' STATO GALEOTTO IN AMORE

Federer è un uomo d'oro. La stampa di tutto il mondo l'ha sempre descritto così ed infatti ha da sempre al suo fianco la moglie Mirka Vavricevic. La loro storia d'amore

è nata sui campi di tennis alle Olimpiadi di Sidney. Poi Roger e Mirka hanno detto sì nel 2009 e sono nate le gemelle Myla Rose e Charlene Riva. Nel 2014 sono arrivati altri due bimbi, sempre gemelli, Leo e Lennart.