05 febbraio 2022, ore 12:30 , agg. alle 16:46

Finalmente siamo arrivati all’ultima serata del Festival di Sanremo. Anche quest’anno i 25 partecipanti si stanno sfidando a ritmo di musica, con brani inediti, cover e tante emozioni. Un’edizione speciale questa, figlia del periodo complesso che stiamo vivendo tra pandemia e ristrettezze, che ci sta regalando musica a non finire. In più, una grande novità che ha reso unico questo Sanremo 2022 è la partecipazione di numerosi artisti giovani appartenenti alla generazione Z, da Sangiovanni ad Aka 7even fino a Blanco e Mahmood. Si parla quindi di una vera e propria rinascita del cantautorato italiano giovanile, portato sul palco più prestigioso d’Italia. Eppure, tra gli spettatori il verdetto si divide: chi preferisce brani più tradizionali e chi invece preferisce innovazione e sound più ricercati. Andiamo allora a vedere insieme i punti in comune e non tra i cosiddetti “boomer” e la giovanissima “generazione Z”.

Generazione Z e Boomer a confronto

Al primo posto, nella mente di tutti come probabili vincitori, troviamo Mahmood e Blanco. Piaciuti sia agli adulti che ai più giovani, hanno conquistato la maggior parte del pubblico sanremese.


Allo stesso modo, Irama, conosciuto già da tempo anche per la scorsa edizione del festival, ha fatto innamorare la platea per il suo brano romantico. Non è l’unico, però. Tra gli artisti molto apprezzati troviamo anche Elisa, una certezza per giovani e non: con oltre 20 anni di carriera, infatti, è conosciuta bene e amata dagli over 50 e dai ventenni.


Anche Emma appartiene alla lista di artisti apprezzati dalla maggior parte del pubblico: con la sua grinta e il suo coraggio ha regalato una vera e propria scarica di adrenalina ed energia. Conquistando i più adulti, invece, Sangiovanni ha completato il suo percorso di maturazione a dir poco egregiamente, spostando il focus dai giovanissimi all’intera platea di ascoltatori. Anche Gianni Morandi, per la sua straordinaria carriera e bravura, ha letteralmente conquistato i cuori di tutti. Per quanto riguarda invece gli artisti che in questa edizione hanno stupito il pubblico troviamo La Rappresentante di Lista e il duo Ditonellapiaga-Rettore, diventate in poco tempo virali sui social. Si discostano invece le idee per quanto riguarda Achille Lauro: apprezzato dai giovani che ne lodano la creatività artistica è invece paragonato dagli adulti a una “brutta copia di David Bowie”.


Allo stesso modo anche Rkomi e Aka 7even sono risultati artisti “particolari” agli occhi degli adulti che hanno avuto difficoltà a capire il loro stile. Sempre apprezzati invece per quanto riguarda gli over 50 artisti come Massimo Ranieri o Fabrizio Moro che hanno caratterizzato gran parte della vita degli spettatori.

Tra partecipanti giovani e non, la varietà di stili e proposte musicali è veramente ricca. Non resta allora che aspettare, in trepidante attesa, la classifica ufficiale e l’annuncio del vincitore di questa 72esima edizione del Festival di Sanremo.


Il boom dei giovani a Sanremo 2022: ecco cosa pensano dei brani boomer e generazione Z a confronto