15 settembre 2021, ore 19:00 , agg. alle 19:10

Sanremo 2022, torna il pubblico in sala e niente più categoria “Nuove proposte”. Queste e tante altre novità sul palco dell’Ariston

Le novità

“Una bella sfida in un momento di grande vitalità per la musica italiana” queste le parole di Amadeus che per il terzo anno consecutivo sarà al timone del Festival di Sanremo.

Tornerà il pubblico in sala, la cui assenza durante il Festival 2021 aveva reso tutto molto più complicato sia per i conduttori, sia per i cantanti in gara. Non più palloncini quindi, ma pubblico e applausi reali, la cui assenza durante il Festival 2021 aveva reso tutto molto più complicato sia per i conduttori, sia per i cantanti in gara.

Niente più categoria “Nuove proposte” questa una delle principali novità voluta da Amadeus; dal 1 al 5 Febbraio quindi sul palco dell’Ariston si esibiranno solo i Big tra i quali entreranno di diritto i due vincitori di Sanremo Giovani che verranno proclamati nel corso della finale prevista il prossimo 15 dicembre.

Il cambiamento ricorda l’edizione del 2019 capitanata da Claudio Baglioni - che vide vincitore Mahmood - ma allo stesso tempo è perfettamente in linea con la voglia di novità espressa da Amadeus fin dalla sua prima edizione.

Un’altra novità riguarda l’età dei partecipanti a Sanremo Giovani. Nel regolamento pubblicato online infatti si legge che si è abbassata ulteriormente; può partecipare infatti solo chi ha tra 16 e i 29 anni.

I 30 artisti che accederanno alle audizioni inoltre, dovranno presentare due brani inediti: uno per Sanremo Giovani e l’altro, in caso di vittoria e accesso al Festival da presentare sul palco dell’Ariston a Febbraio.

Amadeus a Radio Zeta

Proprio in occasione del Festival di Sanremo 2021, Amadeus lo scorso Dicembre era stato ospite ai microfoni di Radio Zeta intervistato da tutti gli speaker collegati tramite zoom.

“Sono un grande ascoltatore di Radio Zeta. Molti artisti che saliranno sul palco di Sanremo 2021 li ho conosciuti anche grazie a voi”, ci aveva detto.

La lineup degli artisti dello scorso anno infatti era perfettamente in target “Generazione Zeta”. Nomi quali Fulminacci, Aiello, gli Eugenio in Via di Gioia, Madame e tanti altri…e c’è da aspettarsi anche quest’anno tantissimi artisti altrettanto.

Sarà anche quest’anno una bella sfida e anche un privilegio scoprire e scovare degli artisti emergenti” ha affermato Amadeus.

Beh, noi di Radio Zeta non possiamo che condividere pienamente queste parole e attendere con ansia il prossimo Festival, e voi?


Amadeus co-conduttore di Generazione Zeta su Radio Zeta