Scuola: crollano i risultati degli studenti in tutto il mondo
In Italia i ragazzi risultano essere più “forti” in matematica mentre le ragazze prevalgono nella lettura
È tempo di bilanci anche tra i banchi e gli esiti non sono per niente positivi. A dirlo è l’ultima edizione dell'indagine PISA, acronimo di Programme for International Student Assessment, ideata per valutare le conoscenze e le competenze degli studenti di 15 anni. I dati raccontano che nel complesso gli studenti che hanno preso parte all'indagine nel 2022 sono meno competenti rispetto a quelli testati dal PISA dieci anni fa.
Scuola: crollo dei risultati. Tutta colpa del Covid?
In molti scaricano la responsabilità sul Covid che ha portato alla sospensione delle lezioni e a lunghe sessioni di didattica a distanza. Eppure, l'Ocse ha rilevato che per quanto la pandemia abbia una responsabilità il trend ha origini di lungo corso. Il peggioramento riguarda la matematica, la lettura e le scienze.
I dati premiano Singapore
A livello di classifiche, gli studenti di Singapore si sono piazzati al primo posto in tutte le materie addirittura con miglioramenti in matematica e scienze a fronte di un peggioramento in lettura.
La situazione italiana. Gender gap e matematica è record negativo
Per l’Italia prevale la regola di Antonello Venditti: “la matematica non sarà mai il mio mestiere”. Sulla materia dei numeri gli italiani crollano a picco, annullando tutti i progressi degli ultimi venti anni, mentre restano tendenzialmente stabili sul resto. L’Italia è quindi 30esima in matematica, 33esima in scienze e 20esima in lettura. Questo è il bilancio in termini di classifica per il bel Paese. I punteggi premiano i licei, a seguire tecnici e professionali. I dati che impressionano riguardano la differenza di genere: i ragazzi risultano essere più “forti” in matematica mentre le ragazze prevalgono nella lettura. Infine, le disparità eclatanti sono tra nord e sud con una spaccatura netta della penisola: più dell'80% degli studenti delle aree del Nord sono al Livello 2 o superiore sia in matematica che in lettura e scienze. Mentre, nelle aree del meridione, gli studenti che si sono collocati nel livello 2 o superiore sono poco più del 60% in scienze, circa il 70% in lettura e circa il 55% in matematica.