02 giugno 2020, ore 20:19

Daniel, Eduardo e Ramiro: sono il trio di origine brasiliane che formano i Selton, nostri ospiti telefonici in Collettivo Zeta! Al telefono abbiamo Ramiro e Daniel. Iniziamo la nostra intervista ascoltando “Luna in riviera”, il loro brano del 2017. I vostri video sono sempre molto solari. E’ una vostra caratteristica quella di portare il sound brasiliano nelle vostre canzoni. “Si è una ricerca che proviamo a fare. Creare questo mix che è un risultato di quello che siamo noi. Siamo cresciuti in Brasile fino ai 20 anni e poi alla fine ci siamo ritrovati in Italia, sono 10 anni che siamo qui”. Parliamo di “Pasolini” e della sua coreografia. Raccontateci qualcosa. Come è nata l’idea? “Un anno fa eravamo in Brasile a registrare tre pezzi del nostro disco che dovrà uscire a breve. Lì abbiamo approfittato per girare il video di ‘Pasolini’, però non avevamo né un budget né un’idea. Allora ci siamo detti di prendere la camera in mano ed avere gente che ballava. Però i ballerini dovevano avere una mossa in comune. La mossa più semplice che ci è venuta in mente è quella che vedete nel video, ovvero muovere le spalle. E’ abbastanza semplice, però non tutti riescono a farla bene. E’ una mossa in controtendenza con quelle brasiliane, che di solito si concentrano nel lato b. Però è un testo intellettuale, ecco perché abbiamo scelto di concentrare il movimento verso la testa”. Parliamo del testo di “Pasolini”: prendete un po’ in giro le persone che parlano con tutti questi modi di dire, citando personaggi. Alla fine, poi, usano le emoji per comunicare qualsiasi cosa. “Si, esatto. E’ un ragionamento sulla superficialità di questi giorni, di cui siamo anche noi vittime. Ci piaceva sottolineare nel singolo una colonna portante della cultura italiana, che è in qualche modo intoccabile. L’ispirazione per scrivere il testo ce l’hanno data un paio di persone che avevano dei libri di Pasolini accanto al letto per fare colpo sulle ragazze”. Durante l’intervista ascoltiamo anche “Ipanema”, brano dei Selton del 2019 in collaborazione con Malika Ayane e Carlinhos Brown che ha ottenuto un grande successo l’estate scorsa. Parliamo anche di ciò che siamo sicuri sarà un grande successo: il vostro nuovo album. “E’ quasi pronto. Stiamo chiudendo le ultime cose. Non sappiamo ancora la data esatta di uscita, ma a breve. Collaborazioni? Ci saranno ma non possiamo ancora dire nulla”.



SPAZIO AI FAN
I fan dei Selton hanno potuto fargli qualche domanda tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof. Diego Zappone e Simone Palmieri ne hanno selezionate alcune! Cominciamo con la domanda di @il.musicista.misterioso : com’è nata la canzone PASOLINI? La amo! “E’ nata dalla scoperta che ci sono persone che tengono sul comodino i libri di Pasolini per fare colpo sulle ragazze” C’è anche la curiosità di @_xsupersonicx_ : come vi siete conosciuti? “Ci conosciamo da quando siamo piccoli, abbiamo studiato nello stesso Liceo in Brasile. Poi ci siamo rincontrati a Barcellona per caso. Ci siamo incontrati lì ed abbiamo cominciato a suonare per strada”.

GIOCHIAMO A: UN SELTON IN BRASIL
E’ arrivato l’atteso momento del gioco! Ci saranno delle piccole domande alle quali i Selton dovranno rispondere, vogliamo capire se sono brasiliani autentici oppure no. Di cosa parliamo quando diciamo “ho la saudade”: ho una gran fame, mi manca qualcosa, ho la febbre? “Troppo facile. Mi manca qualcosa” Diteci almeno tre ingredienti per cucinare la Feijoada. “Buonissima pronuncia, ragazzi! Allora fagioli, carne di maiale e l’acqua. Il riso c’è, ma funge da accompagnamento”. Il Brasile ha una caratteristica che non tutti conoscono, ovvero: ha un milione di teatri, è il Paese più lungo del mondo, esiste una caverna magica. “Esiste una caverna magica! Ah,no. E’ il Paese più lungo del mondo” A causa delle altissime spese di importazione, una Playstation 4 in Brasile può costare intorno ai 1800 dollari. E’ vero o falso? “Purtroppo è vero!

LE NOSTRE PREFERITE
Tra le preferite dei Selton troviamo: “Friends Forever” di Germanò, “Never” dei Canova scelto perché “sono nostri amici. Poi sono bravi, abbiamo suonato insieme tante volte. Li stimiamo”. C’è anche “Algoritmo” di Willie Peyote, Shaggy e Don Joe e “Le cose in comune” di Daniele Silvestri, quest’ultimo scelto perché “un po’ di anni fa era il padrino del premio Tenco ed ha chiamato noi per fare la band ed abbiamo arrangiato tutti i suoi pezzi, tra cui questo”. Grazie ai Selton per essere stati con noi! Vi aspettiamo presto ai microfoni di Radio Zeta quando si potrà. In bocca al lupo per tutto, a presto! ​



I Selton in collegamento su Radio Zeta: "abbiamo ristrutturato il nostro studio"