08 febbraio 2023, ore 14:20

"Penso che anche non essere capiti in generale non sia una colpa, fa parte della vita di un musicista ma anche della vita in generale. Non bisogna darlo per scontato, bisogna essere umili e portare quello che ti fa stare bene e la tua arte sul palco e sono sicuro che se c'è qualcosa di fondo prima o poi verrà capito". Con queste parole si apre l'avventura Sanremese del giovanissimo Sethu, che porterà in gara il suo pezzo Cause perse, cercando di rappresentare tutti i suoi giovanissimi coetanei della Generazione Zeta. Proviamo a conoscerlo meglio. 


SETHU, LA BIO DEL GIOVANE CANTANTE

Sethu, all’anagrafe Marco De Lauri, è nato nel 1997 a Savona. Vicino all’hip-hop, ma con influenze metal e punk, esordisce nel 2018 con Spero ti renda triste. Seguono diversi singoli, su tutti Calmo. Nel 2022 partecipa a Sanremo Giovani con Qualcosa è andato storto, e accede così alla gara finale. “Non so cosa e quanto mi darà il Festival," afferma il cantante "ma io sono qui per entrare nella storia della musica italiana". Poi continua, "Qui c’è un bagaglio di cose da imparare. In più salirò sul palco con mio fratello: siamo arrivati qui partendo dalla nostra cameretta. Per me è una vittoria: io voglio fare musica e andare live in giro” ha dichiarato. In più occasioni il giovane Sethu ha raccontato il rapporto che ha avuto con Sanremo: "I primi ricordi che ho del Festival risalgono a quando ero piccolo, come per ogni italiano ha fatto parte della mia vita, ma negli ultimi anni mi sono riavvicinato."

SETHU, QUALCHE CURIOSITÀ

Il giovane Sethu ha rivelato in più occasioni di essere un grande amante degli anime giapponesi. Il suo colore preferito è il nero ma soprattutto tra gli idoli che lo hanno ispirato c’è Kanye West. Recentemente ha raccontato che uno dei pezzi di Sanremo che più lo ha affascinato è proprio Soldi di Mahmood. Sulla vita privata del cantante savonese non si hanno molte informazioni: non si sa se sia single o sentimentalmente legato a qualcuno. Sappiamo però che è molto legato a suo fratello gemello Jiz, che è anche il produttore delle sue canzoni. In una recente intervista ha raccontato: “Siamo molto simili come persone, non perché ci somigliamo fisicamente. Anche se abbiamo gusti diversi, abbiamo una visione artistica molto simile. Ci completiamo a vicenda. È un legame fortissimo, una situazione che non so quanti artisti a livello globale possano sperimentare“. E poi: “Abbiamo iniziato a suonare insieme in cameretta a dodici anni, e paradossalmente per me la musica ha sempre avuto una dimensione famigliare“, ha concluso il cantante.