Sfera Ebbasta, intervista a Radio Zeta

Gionata Boschetti, classe ’92, è un rapper italiano che nel giro di pochi anni si è affermato in modo deciso nel panorama musicale italiano e non solo. Il suo ultimo album si chiama “Famoso” e lo stesso titolo lo porta il suo docufilm: è Sfera Ebbasta il nostro ospite di oggi in Collettivo Zeta!
Sei arrivato anche all’ estero grazie ai tuoi successi. Perché avevi questo desiderio sin da piccolo? “E’ una volontà di voler arrivare a più persone possibili perché ho tanto da condividere con il resto del mondo sia a livello musicale che personale. Non mi voglio limitare a restare in un determinato Paese, poi ovviamente il successo che ho in Italia è fondamentale per far si che anche in tutto il resto del Mondo ci sia attenzione su di me. Non mi piace, comunque, mettermi dei paletti o dei limiti”. 

“FAMOSO”: IL NUOVO ALBUM DI SFERA EBBASTA
Fuori il 20 Novembre, “Famoso” è il nuovo album di Sfera Ebbasta.
Un disco ricco di collaborazioni, tra cui anche quella con J Balvin in “Baby” che lo sta rendendo protagonista delle piazze di molte capitali mondiali, tra cui New York. Come è nata questo ft? “E’ nato inizialmente quando mi ha contattato per fare un mega remix e da lì ci siamo sentiti su Instagram, fino a che non ci siamo beccati a Miami ed è nato tutto”.

“Famoso” è stato definito l’album più importante della tua carriera. Secondo te che cos’è che ha in più degli altri? “Sicuramente eravamo esposti ad un pubblico molto più grande e di conseguenza ha avuto un impatto molto diverso dagli altri dischi. Ogni disco, comunque, rappresenta una fase sperando sempre che si vada a crescere”.
Un altro estratto del tuo nuovo album è “Bottiglie Privè”: è un ritorno da parte tua che ci suona un po’ diverso dal solito. “E’ stata una cosa naturale, le prime quattro barre del pezzo le avevo scritte più o meno nel 2015 e mi erano rimaste in testa. Quando ho avuto modo di rimettermi a finire il pezzo, ho utilizzato le vecchie barre che mi sembravano ancora attuali”.
Nel videoclip, alla fine, ti vediamo in una bara. “Il pezzo parla della doppia faccia della medaglia, della doppia faccia del successo. A volte devi essere pronto a sacrificare la tua persona per il tuo personaggio, anche se non sempre in maniera negativa. Più il tuo personaggio diventa grande, meno tempo hai da dedicare a te stesso ed il video voleva raccontare proprio questo. Nella mia vita mi è capitato di sacrificare la mia persona per fare spazio al personaggio, ma nel mio caso i due si somigliano parecchio, quindi non ho chissà quale scompenso”. 

“FAMOSO”: IL DOCUFILM
E' uscito il 27 Ottobre su Prime Video il docufilm di Sfera Ebbasta che si chiama "Famoso". Perché proprio l’idea di un docufilm? “In realtà avevamo tanto materiale e la consapevolezza che la gente voleva saperne di più. Mi è venuto spontaneo far riprendere la mia quotidianità per poi metterla tutta insieme e far conoscere i retroscena di tutto il lavoro che è stato fatto dal 2015 ad oggi”. 

“FAMOSO”: IL TOUR 2021
Si parte da Rimini e si chiude ad Eboli. Che show state strutturando? “Non voglio spoilerare ancora nulla, ma posso garantire che il tour sarà all’altezza del disco e di tutto ciò che state vedendo”. 

GIOCHIAMO A: SBROCCO O SBOCCIO
E’ arrivato il momento del gioco! Simone Palmieri ed Isabella Palmisano hanno chiesto a Sfera Ebbasta di dirci quale delle situazioni che gli hanno elencato lo fanno sbroccare e quale sbocciare. 
Mentre mangi al ristorante ti chiedono l’autografo. “Un pochino sbrocco, però pochissimo”.
Un hater ti ferma per strada e ti dissa. “Sbroccherei, anche se ancora non mi è mai successo”.
La tua tipa commenta la storia di un altro trapper. “Sbrocco sicuro”.
Una canzone che non avevi previsto fa il botto di stream. “Sboccio”.
Un tuo collega artista fa la cover di una tua canzone. “Sboccio, anche se la fa brutta”.
La tipa che ti piaceva al liceo ma che ti rifiutava, adesso ti cerca in continuazione in direct. “Sboccio”.
Un bambino ti graffia l’auto nuova. “Non sbrocco, ma non sboccio”. 



Grazie Sfera Ebbasta per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!