21 gennaio 2021, ore 16:36 , agg. alle 16:57

Jonathan Di Felice, Matteo Fontana, Valerio Giuliani e Riccardo Giuliani sono i componenti di un giovanissimo gruppo abruzzese che oggi andremo a conoscere meglio. Il loro singolo di debutto si chiama "Vivi a Domani" ed è in rotazione su Radio Zeta: sono i Sirente i nostri ospiti in Collettivo Zeta!
Jonathan oggi rappresenterà il gruppo. Sei in Abruzzo, ora? "Si sono a Rovere in provincia dell'Aquila, un paese di appena cento abitanti".





"Sirente": chi sono

Sirente è il nome della vostra band che prende il nome anche dal Monte Sirente. "Si, è un monte a cui siamo molto affezionati perché è la montagna che ci ha sempre accompagnato, il nostro territorio, si trova proprio dietro casa mia: la vedo da quando sono piccolo, per me è un vero e proprio amore".
Come state vivendo questa situazione per quanto riguarda i Live? "Spero che si possa ricominciare presto a suonare: noi ci siamo formati proprio durante il lockdown, a Marzo 2020, quindi abbiamo tantissima voglia di esibirci. Gli eventi streaming ci piacciono, ma preferiamo il calore del pubblico".
Come fate ad andare d'accordo per quanto riguarda il prendere decisioni? "Ognuno ha il suo ruolo. C'è democrazia anche se ogni tanto si discute, come in tutte le situazioni di gruppo".










"Vivi a Domani": il singolo di debutto dei Sirente

Fuori il 20 Novembre, "Vivi a Domani" è il singolo d'esordio dei Sirente, in rotazione su Radio Zeta.








Il testo di "Vivi a Domani"

Da che immagine siete partiti? "Nel testo citiamo 'e lei mi vuole bene', riferito alla musica che è la nostra terapia. Ci ha sempre aiutato anche durante il terremoto dell'Aquila: non si riferisce solo a quel periodo, ma anche a quello attuale. Il testo vuole lanciare il messaggio di rinascita, di forza ed è stato scritto da Riccardo Giuliani, che è il più piccolo".

Il sound di "Vivi a Domani"

Il brano è prodotto da Ioska Versari. Come avete lavorato con il suono? "Per un intenditore c'è dell'elettronica, anche se non è percepibile all'orecchio di tutti. Abbiamo fatto un ottimo lavoro sul suono ed abbiamo tante canzoni che non vediamo l'ora di farvi ascoltare".
Il videoclip di "Vivi a Domani"
Il video, con la regia di Stefano Ianni, è ambientato nell'Auditorium de L'Aquila. L'attore Stefano Valeri è il protagonista. Qual è l'idea che avevate? "Stefano sogna di esibirsi davanti ad un grandissimo pubblico: è il messaggio che volevamo lanciare a proposito del mondo degli artisti. Un augurio a ricominciare al più presto".











Giochiamo a: arrosticini

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Jonathan dei Sirente di dirci quanto conosce il suo Abruzzo.
Gli arrosticini sono il piatto tipico abruzzese e sono nati da due pastori. In che anno? "Negli anni '30".
Con quale regione non confina l'Abruzzo? "Basilicata".
Diversi anni fa, l'Abruzzo veniva chiamato regione di Abruzzi e Molise perché si unificava con il Molise. In che anno divenne indipendente, quindi solo Abruzzo? "Nel 1963".
Che cos'è il "caccia maccarune"? "Non si dice dalle mie parti, forse sarà lo scolapasta".
La galleria che oltrepassa il Gran Sasso nasconde un segreto che non tutti conoscono. Quale? "Nasconde una città sotterranea".
Bravissimo Jonathan!




Domande dei fan ai Sirente

Ecco le domande che i fan hanno fatto ai Sirente tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@countersubject_: avete ispirazioni nella musica non italiana? "Si, abbiamo iniziato a suonare le cover nei locali. Ci piacciono molto i Coldplay, i Muse, i Queen".
@jessicabutterfly_: ragazza ideale? "Eh... bella, brava, simpatica, musicista".
@camillamoro: il chitarrista è fidanzato? "Eh si, fidanzatissimo".
@iosonolaro: è stato emozionante sentirsi in radio la prima volta? "Bellissimo, una sensazione magica. Anche quando ci siamo rivisti qui su Radio Zeta, un'emozione unica".





Ci saranno novità? "Si, ora è tutto un po' incerto, ma ci auguriamo che nei prossimi mesi potremo farvi ascoltare dei nuovi singoli. Sicuramente ci sarà un'evoluzione nel sound".







Grazie Sirente per essere stati con noi! Vi aspettiamo presto nei nostri studi!


Arrosticini: il game per i Sirente