18 luglio 2021, ore 10:36 , agg. alle 16:30

SOCIAL NETWORK: GLI AGGIORNAMENTI DELLA SETTIMANA

Esperimento fallito per Twitter, via i Fleets

Dal prossimo 3 agosto, i Fleets non saranno più disponibili per gli utenti di Twitter. L’esperimento di questa versione delle storie di Instagram non è andato a buon fine.

Il social aveva lanciato i Fleets nove mesi fa, ma l'utilizzo della funzione è stato davvero basso, così, nella parte superiore dell’app, comparirà adesso soltanto la striscia orizzontale degli Spazi e le stanze audio.

“Speravamo che Fleets aiutasse più persone a sentirsi a proprio agio nell’unirsi alla conversazione su Twitter”, ha dichiarato Ilya Brown, vicepresidente del prodotto di Twitter. “Ma, da quando abbiamo presentato Fleets a tutti, non abbiamo visto un aumento del numero di nuove persone che si uniscono alla conversazione con Fleets come speravamo”.

Brown ha anche spiegato la filosofia che sta guidando attualmente Twitter: “Se non evolviamo il nostro approccio e di tanto in tanto chiudiamo le funzionalità, non stiamo prendendo rischi abbastanza grandi”.

Cancellazione automatica della cronologia Google

Google ha introdotto una funzione che consente di cancellare automaticamente dalla propria cronologia gli ultimi 15 minuti di ricerche. Una novità che era stata rivelata durante la conferenza I/O 2021 di maggio e ora è disponibile. 

Attualmente, però, possono usufruirne solo gli utenti iOS nell'app di Google Search, ma arriverà su Android entro la fine dell’anno. Sul desktop, invece, la funzione è ancora limitata all’impostazione e si può impostare l’eliminazione automatica ogni 3, 18 o 36 mesi.

La cancellazione delle ricerche in un tempo così breve può essere un'ottima alternativa alla navigazione in incognito.

Navigare sicuri su Google

Sempre su Google, arriva una funzione che permette agli utenti una navigazione sicura e che li tutela dal navigare su siti pericolosi che potrebbero arrecare danni ai loro sistemi. L’azienda ha infatti annunciato l'opzione che prende il nome di HTTPS-first e che arriverà il prossimo 21 settembre.

Questa nuova feature avvertirà nel caso in cui si navighi su un sito che non supporta lo standard. Google sta anche sperimentando nuovi look e l’icona del lucchetto nella barra in alto potrebbe forse cambiare.

La differenza fra HTTP e HTTPS sta nell’ultima lettera, acronimo di “secure“, che assicura che la navigazione sia criptata e l’utente protetto mentre fruisce dei contenuti online. 

Immagini più grandi su WhatsApp

WhatsApp sta lavorando ad una nuova funzione molto utile soprattutto per coloro che inviano spesso link ai propri contatti o che ne ricevono da questi. Le pagine di WABetainfo confermano, infatti, che l’azienda ha rilasciato in beta un nuovo tipo di anteprime molto più grandi rispetto alle preview finora supportate.

Alcuni link stanno già ricevendo delle anteprime decisamente più grandi con un formato orizzontale che rende meglio l’immagine in questione. Queste anteprime dei link occuperanno un gran volume della chat, mostrandosi in rettangoli dalle dimensioni extra large.

Si tratta di una funzione che rende l'app molto più simile a Telegram che addirittura scorpora informazioni dai link, mostrando molti dettagli su questi e immagini grandi.

Attualmente, la funzione è in fase di beta, e non sappiamo sé e quando WhatsApp la rilascerà su Android e iOS.

Clip a pagamento su TikTok

TikTok sta per introdurre una nuova funzione chiamata Shoutouts che permetterà di richiedere al proprio creator preferito clip personalizzate a pagamento. 

Potrà essere fatto tramite valuta dell’applicazione, comprata attraverso soldi reali. Ai prezzi ci penseranno i creator che potranno scegliere di imporre alcune regole come minutaggio, tipologia della clip e tanto altro. L’idea è stata utilizzata per diverso tempo da personaggi famosi per “vendere” delle clip uniche come auguri di compleanno, scherzi o magari complimenti per dei traguardi raggiunti.

Dal punto di vista della sicurezza, le clip verranno controllate singolarmente attraverso un algoritmo, così da evitare richieste non conformi alle regole. Il servizio è per ora disponibile soltanto in Turchia e Dubai, ma probabilmente arriverà presto in tutto il mondo.