Sofia Tornambene, intervista a Radio Zeta
Sofia Tornambene ci parla dei suoi tre brani rigorosamente Unplugged e dei suoi progetti futuri.
E’ stata nostra ospite telefonica ad Aprile, durante il lockdown, per parlarci del suo ultimo singolo “Ruota Panoramica”. Eravamo certi che anche quel progetto avrebbe avuto un grande successo ed oggi è tornata ai microfoni di Radio Zeta per aggiornarci: è Sofia Tornambene la nostra ospite telefonica di oggi in Collettivo Zeta!
Nuovi progetti su cui stai lavorando, ma anche una nuova età rispetto alla nostra ultima intervista: Tanti auguri Sofia! Sabato hai compiuto 18 anni! “Grazie! Mi hanno fatto una festa a sorpresa, sono stata contentissima. Mi fa molto strano essere maggiorenne, perché ricordo ancora quando ero alle elementari ed aspettavo i diciotto anni: sono arrivati velocemente. Siamo stati in ufficio dove lavoro, doveva essere soltanto un amico, invece c’erano tutti. Ho ricevuto diversi regali, tra cui delle casse, ma anche da Sfera Ebbasta che mi ha regalato il suo diario per la scuola autografato”.
I TRE NUOVI LAVORI DI SOFIA TORNAMBENE
Dal punto di vista lavorativo è stata un’estate produttiva per te, sono usciti tre nuovi brani! “Si, durante la quarantena ho scritto moltissimo. Sono una persona iperattiva e non sopporto quando non ho nulla da fare, perciò sono usciti fuori questi tre pezzi”.
Perché hai scelto di comporre questa trilogia? “E’ nata per la mia grandissima passione per la musica acustica. Una trilogia molto intima, in realtà. Tutti e tre i brani sono stati registrati Unplugged nella sessione RCA Studio Session”.
C’è un filo conduttore tra questi tre brani? “In realtà no, dal punto di vista testuale no. Sono tre racconti separati”.
I musicisti che ti accompagnano in questo viaggio sono Nicolò Scalabrin e Diego Frabetti. Come è stato lavorare con loro? “Bellissimo! Era la prima volta che lavoravamo insieme, ma è nata una grandissima amicizia. Questa estate abbiamo fatto, rispettando le regole, qualche piccolo Live. Mi stanno facendo crescere moltissimo sotto diversi aspetti e ci troviamo molto bene insieme”.
“Tra l’asfalto e le nuvole” è il primo dei tre brani che hai scritto in quarantena. “E’ uno dei brani che mi rappresenta di più dal punto di vista anche testuale. E’ dedicato a tutte quelle persone che come me si nascondono dietro la timidezza, che vorrebbero dire tante cose ma si nascondono dietro silenzi. A me le persone affascinano: ognuno ha una vita che non puoi immaginare”.
“Finali Imprevisti” è il secondo capitolo della Trilogia e “Fiori Viola”, invece, è il terzo.
GIOCHIAMO A: 18 ANNI E NON SENTIRLI
Ecco il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno suggerito a Sofia Tornambene alcune cose che si possono fare dai diciotto anni in poi. Cosa sceglierà?
Puoi farti un tatuaggio delle dimensioni che vuoi. Quel scegli tra una chitarra gigante sull’avambraccio, una X di X-Factor dietro al collo oppure una zampa di gatto sul piede? “Una chitarra gigante sull’avambraccio”.
Puoi fare un lungo viaggio con amici. Quale meta scegli tra Amsterdam, le terme o Ibiza? “Probabilmente o Amsterdam o Ibiza”.
Qual è la serata tipo dopo aver preso la patente tra: chiamare le tue amiche ed andarle a prendere per fare un giro in macchina, andare a piedi o andare in giro sola per non combinare danni? “L’ultima! La patente per ora ancora non l’ho presa, anche se ho fatto le lezioni teoriche”.
Puoi firmare le giustificazioni a scuola. L’hai fatto anche da minorenne? “No, mai!”.
LE DOMANDE DEI FAN
I fan di Sofia Tornambene hanno potuto farle qualche domanda tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@socialfollow_: progetti futuri? “In questo momento sto scrivendo tantissimo, non mi fermo mai, per me è una necessità. L’obiettivo è quello di scrivere un Album, trovare una mia identità musicale”.
@Alessandroplacente: cosa è per te l’amore? “Ammetto di non essermi mai fidanzata, ancora non so cosa sia l’amore. Nelle canzoni scrivo ciò che vorrei che fosse. A me piacerebbe moltissimo essere fidanzata per il fatto di avere qualcuno di cui ti fidi, qualcuno che c’è sempre. Che quando torni a casa ti fa stare bene”.
@Trxpmxmx: quale direzione avrà il prossimo progetto? Sarà personalizzato o seguirai il trend del mercato? “Non sono una che ci fa molto caso. Cerco di fare musica che mi piace e che spero piaccia agli altri”.
@Andymuraro: che rapporto hai con la scuola? “Abbastanza buono. Sono sempre andata bene a scuola. Ora sono all’ultimo anno ed oggi ho ricominciato! Ho cambiato scuola ed ho incontrato nuovi compagni e professori, il tutto online, perché la mia scuola è molto numerosa. Già che si può ricominciare è una gran bella cosa. Frequento il Liceo di grafica e comunicazione”.
Questa settimana partirà X-Factor. Cosa ti senti di dire ai nuovi concorrenti? “Prima di tutto vi faccio un grande in bocca al lupo! Credeteci fino in fondo ed impegnatevi al massimo. Da ogni momento cercate di prendere il più possibile, vi sarà molto utile”.
Grazie Sofia Tornambene per essere stata con noi! Ti aspettiamo presto ai microfoni di Radio Zeta!
