29 febbraio 2024, ore 11:35 , agg. alle 11:45

Dopo il suo lancio avvenuto nel mese di gennaio negli Stati Uniti e in altri territori, Prime Video continua a portare avanti la sua espansione con l'introduzione dell'abbonamento con pubblicità anche in Italia, Spagna e Francia a partire dal 9 aprile. Questo movimento, annunciato recentemente attraverso una mail inviata a tutti gli abbonati, è stato accolto con una serie di reazioni contrastanti. Nel frattempo Netflix fa sapere di riprendere il suo approccio standard agli aumenti dei prezzi che potrebbero salire nei prossimi mesi in quasi tutti i territori dove il servizio è attivo. 

Su Prime arriva la pubblicità e Netflix annuncia un rialzo dei prezzi. Ecco tutte le novità

AMAZON SCEGLIE LA PUBBLICITÀ

Secondo l'annuncio ufficiale di Prime Video, i film e le serie TV disponibili sulla piattaforma includeranno un "numero limitato" di annunci pubblicitari. Questa novità è stata presentata come un mezzo per consentire ad Amazon di continuare ad investire in contenuti di qualità e di aumentare tali investimenti nel tempo, sostenendo così il mantenimento della qualità e quantità dei contenuti offerti su Prime Video. Uno dei punti chiave dell'annuncio è che non ci sarà alcuna modifica al prezzo dell'abbonamento Prime esistente per coloro che scelgono di mantenere l'opzione con pubblicità. Tuttavia, per coloro che preferiscono evitare gli annunci, sarà disponibile un'opzione per passare all'abbonamento senza pubblicità, con un supplemento mensile di 1.99 euro. Amazon ha promesso che il numero di annunci pubblicitari sarà "significativamente inferiore" rispetto a quello presente sulla televisione lineare e su altri servizi di streaming. Tuttavia, non ci sono state garanzie sul fatto che questa politica rimarrà immutata nel tempo, lasciando aperta la possibilità che il livello di annunci possa cambiare in futuro. Per quanto riguarda le reazioni degli abbonati, queste sono state miste. Alcuni accolgono favorevolmente l'opportunità di risparmiare sul costo dell'abbonamento scegliendo di visualizzare gli annunci, soprattutto se questi rimangono limitati. Altri, invece, si preoccupano che l'introduzione degli annunci possa compromettere l'esperienza di visione, temendo interruzioni indesiderate durante la fruizione dei contenuti. In ogni caso, la possibilità di scegliere tra un abbonamento con o senza pubblicità offre agli abbonati di Prime Video un certo grado di controllo sulla propria esperienza di visione.


NETFLIX ALZA LA POSTA IN GIOCO E I PREZZI

Il 2023 è stato un anno trionfale per Netflix, che ha confermato la sua posizione dominante nella "streaming war" grazie al numero record di abbonati, ai profitti in crescita e alla soddisfazione degli azionisti. Tuttavia, secondo analisti, questa supremazia potrebbe portare a ulteriori aumenti nei prezzi degli abbonamenti nel corso del 2024. Secondo una ricerca pubblicata il 27 febbraio, si prevede un aumento dei prezzi degli abbonamenti nel corso dell'anno. Questa previsione si basa sull'osservazione del lento ma costante aumento nel numero di abbonati e sull'espansione della quota di iscritti ai piani con pubblicità. Si stima che Netflix guadagnerà almeno 18-20 milioni di nuovi abbonati in tutto il mondo nel corso del 2024, dopo aver registrato un aumento di 29,5 milioni di abbonati nel 2023. L'ultimo aumento dei prezzi negli Stati Uniti è avvenuto nell'ottobre precedente, quando il piano base è passato da 9,99 dollari a 11,99 dollari al mese. Anche nel Regno Unito e in Francia si sono registrati aumenti dei prezzi. Tuttavia, Greg Peters, co-CEO di Netflix, ha recentemente spiegato che gli aumenti dei prezzi sono stati messi in pausa durante i mesi di lancio dei piani con pubblicità in diversi territori. Secondo Peters, l'azienda vedeva l'introduzione dei piani con pubblicità come una forma di sostituzione agli aumenti dei prezzi, ma ora che questi piani sono stati lanciati in gran parte dei territori, Netflix prevede di riprendere il suo approccio standard agli aumenti dei prezzi.