Il ritorno nelle sale cinematografiche di Superman, all’interno del film omonimo diretto da James Gunn e uscito nella giornata di ieri, rappresenta un nuovo e importante tassello per l’universo cinematico fatto di calzamaglie e mantelli. D’altronde stiamo parlando del supereroe per eccellenza, nonché del primo in assoluto in senso storico, considerando la sua creazione nel 1933 da parte di Jerry Siegel e Joe Shuster. L’esordio è avvenuto invece qualche anno dopo, precisamente nel 1938, quando il personaggio fece la sua comparsa sul numero uno di Action Comics.
Oltre novant’anni di storia personale (e poco meno di novant’anni di carriera professionale) per un eroe che nel corso delle decadi ha saputo reinventarsi pur restando sempre fedele a sé stesso. E questo lo si deve ai tanti autori e artisti che hanno lavorato su Clark Kent e sul suo alter ego in calzamaglia. E se ieri vi abbiamo portato alla scoperta dei momenti salienti della carriera cinematografica del personaggio, oggi il focus si sposta sui fumetti più interessanti arrivati di recente sugli scaffali. Tra questi troviamo:
- Superman Unchained
- Superman Lost
- Superman Il Mondo
- Superman Inferno
SUPERMAN, DALL’AMERICA AL MONDO (E ALL’INTERO UNIVERSO)
La storia editoriale di Superman parte, come è lecito aspettarsi, dagli Stati Uniti. È lì che, sul finire degli anni ’30, faceva il suo esordio “l’azzurrone” sul primo numero di Action Comics. Il resto, come si suol dire, è storia. Ed è una storia che va avanti, e che arriva puntuale in Italia grazie a Panini Comics, che cura le pubblicazioni DC Comics nel nostro paese.
Ecco che tra i titoli più interessanti degli ultimi tempi da recuperare c’è sicuramente “Superman Unchained”, un volume che ripubblica una storia in nove numeri originariamente uscita nel 2013 e che porta le firme di Scott Snyder e Jim Lee. Qui troviamo l’uomo d’acciaio (altro dei soprannomi dell’alter ego di Clark Kent) fare i conti con un mistero che gravita attorno all’esercito degli Stati Uniti d’America. O meglio, attorno a una non meglio precisata figura dai connotati supereroistici (e anch’essa dalle caratteristiche aliene) che sembrerebbe aiutare le forze armate USA. Di chi si tratta? Indagini che si svolgeranno in parallelo alla lotta a una minaccia terroristica che punta a controllare l’umanità tramite l’ausilio della tecnologia. Una bella prova per il team creativo che ha lavorato al progetto, che però non rappresenta di certo una sorpresa, considerando la caratura internazionale dei nomi coinvolti nella lavorazione.
Altra storia che vale la pena di recuperare è “Superman Lost” di Christopher Priest e Carlo Pagulayan. Racconto recente (datato 2023) in dieci numeri e che trova posto all’interno di un unico e corposo volume da leggere tutto d’un fiato. Una storia che ancora una volta vedrà il binomio Clark Kent/Superman vedersela con un nemico assai ostico da sconfiggere, e che a sua volta vive una natura dualistica, come Clark/Supes: lo spazio-tempo. L’uomo d’acciaio, nel tentativo di rendersi utile – il come è tutto da scoprire, all’interno della storia – finisce risucchiato in un buco nero che lo scaraventa a infiniti anni luce di distanza dalla sua realtà. Ritornare a casa in tempi brevi – considerando la distanza da coprire – rappresenta una sfida che definire ostica risulta assolutamente riduttivo. Siamo di fronte a un’opera a fumetti che mette in evidenza una narrativa che poggia le proprie basi su argomenti di grande spessore filosofico, e che spinge a porsi domande e a empatizzare con un super-uomo quanto mai “vicino” a noi.