06 febbraio 2024, ore 20:00

Ad aprire e chiudere le serate sulla nave da crociera sarà il rapper rivelazione del 2023. Classe 1994, tra gli esponenti di quella che è stata definita la nuova scuola genovese, Tedua si esibirà live dalla Costa Crociere questa sera e di nuovo sabato 10 febbraio. Scopriamo di più.

TEDUA A SANREMO 2024

Il suo ultimo album “La Divina Commedia” è stato incoronato miglior disco uscito in Italia lo scorso anno dalla classifica di Rolling Stone. Il successo raggiunto nell’ultimo anno lo aveva catapultato tra i nomi papabili per l’edizione 2024 di Sanremo: le aspettative dei bookmakers, però, sono state disattese dall’annuncio del cast ufficiale fatto da Amadeus lo scorso dicembre. Anche se non sarà tra i Big in gara, farà comunque parte della kermesse esibendosi a bordo della Costa Crociere questa sera e di nuovo in occasione della finale di sabato 10.

SANREMO 2024, CHI È IL RAPPER CHE SI ESIBIRÀ SULLA COSTA CROCIERE 

Dopo un’infanzia difficile, tra Genova e Milano, il riscatto avviene grazie alla musica: l’adolescenza corrisponde agli anni a Cogoleto, dove incontra i membri del collettivo Wild Bandana - tra questi, Izi e Vaz Tè. Nel 2015 esce il primo mixtape, “Aspettando Orange County”, che si trasformerà nel suo album d’esordio due anni dopo, che gli varrà la prima certificazione oro. Da lì inizia una carriera costellata di successi, dalle collaborazioni con Ghali, Sfera Ebbasta e Rkomi, al Premio Lunezia per il valore musical-letterario nel 2022. Il 2023 è stato sicuramente il suo anno. Il terzo progetto discografico, “La Divina Commedia”, ha vantato feat con Sfera, Salmo, Geolier, Lazza, Guè, Marracash e il plauso di critica e pubblico, debuttando al vertice della classifica FIMI e conquistando due dischi di platino in sole sei settimane.

TEDUA, COSA AVEVA DICHIARATO CIRCA IL FESTIVAL

Se per gli esperti del settore la partecipazione di Tedua al Festival era (quasi) certa, il rapper si era sempre mantenuto ambiguo circa la sua presenza alla manifestazione. Ai giornalisti aveva infatti dichiarato: “Certo, da una parte sarebbe la degna conclusione ma sarebbe anche troppo. Ho pubblicato un album che è andato benissimo e poi vado lì. Però sarebbe anche troppo. Io ci andrei solo con la canzone giusta”. E ancora: “Non voglio rovinare l’hype del Festival. Non ci sputerei mai sopra. Vediamo. Andrei se avessi un pezzo come A Te di Jovanotti o La Cura di Franco Battiato”.