09 ottobre 2021, ore 12:30

Storiche dimore signorili, castelli, borghi, sedi istituzionali e parchi: sono solo alcuni dei tanti tesori da scoprire durante le giornate FAI d’autunno nella nostra penisola. Lo straordinario fine settimana da dedicare al patrimonio artistico italiano è quello del 16 e 17 ottobre, giorni in cui sarà possibile visitare i siti nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.

Mille tesori da scoprire in tutta Italia

Il patrimonio smisurato e policromo italiano è raccontato in queste due giornate da tutti i volontari FAI, costantemente impegnati nel diffondere la cultura italiana nel mondo. Sono tantissime le città in cui sarà possibile scovare e visitare luoghi di valore inestimabile, spesso poco noti o non accessibili, di cui andare orgogliosi.
A Firenze si va dalla magica villa Salviati al sorprendente Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, dall’Istituto Geografico militare a Villa Fontallerta, descritta da Boccaccio nel Decamerone. In provincia di Pisa sarà possibile visitare Saline, frazione del meraviglioso comune di Volterra, che deve il suo nome ai depositi di salgemma nel sottosuolo. In Piemonte, a Torino, sarà possibile visitare la settecentesca Scuola d’applicazione dell’esercito, che ha sede a Palazzo Arsenale, a Bologna sarà aperta Villa Guastavillani, residenza di campagna risalente al 1500, mentre in Sicilia, nell’agrigentino, il Castello Chiaramontano sarà accessibile alle visite. Porte aperte, dunque, a luoghi di valore unico e irripetibile del nostro paese.


Luoghi inaccessibili, particolari e verdi

Largo anche alla sorpresa e all’innovazione in questa edizione 2021 del FAI d’autunno. Oltre ai luoghi elencati infatti sarà possibile visitare località solitamente inaccessibili o poco note e quindi bisognose di valorizzazione. Il merito di queste iniziative va in particolare ai Gruppi FAI Giovani che propongono, con il sostegno di tutte le delegazioni e dei gruppi FAI, visite inedite per ammirare le bellezze di luoghi meno consueti. Attraverso lo sguardo curioso e originale dei giovani del FAI, all’interno di progetti volti alla diffusione di una più ampia cultura della natura, saranno mostrati anche luoghi verdi come parchi, giardini urbani, cortili e orti botanici, spesso sconosciuti anche agli stessi abitanti delle città.


Quello del 16 e 17 ottobre sarà insomma un fine settimana imperdibile, ricco di tesori e cultura, capace di ravvivare l’interesse per il nostro patrimonio, con l’obiettivo di diffonderne la bellezza sensibilizzando alla sua valorizzazione. Compito egregiamente svolto dal FAI, Fondo Ambiente Italiano, che si impegna giornalmente per proteggere la cultura del nostro paese e per “raccontarla agli italiani di oggi e di domani”.