26 dicembre 2021, ore 12:06 , agg. alle 12:44


PERCHÈ REGALARE ANCORA LIBRI

È vero, può essere un azzardo. I libri non sono tutti uguali, i gusti non sono tutti uguali, ed è più facile sbagliare che azzeccare in questi casi. A un “lettore forte”, come vengono ufficialmente definiti, si rischia di regalare un titolo che ha già, o peggio, un titolo mainstream pescato nello scaffale dei più venduti. Un regalo senz’anima, fatto il più delle volte senza grande cura. D’altra parte, scegliere un libro per una persona non avvezza alla lettura, e dunque probabilmente meno curiosa e più arroccata su certi generi, può essere un’impresa ancora più fallimentare.

In realtà, per non cadere troppo in errore basta fare quel che facciamo un po’ con qualsiasi regalo: metterci il cuore. Un pò di attenzione e una rapida attività di ricerca sui gusti del destinatario ci permetterà di offrirgli un mondo in cui calarsi.

Vero è che gli scaffali delle librerie nel periodo natalizio vogliono sgravarci di quest’onere, proponendo all’orda di acquirenti dell’ultimo minuto i titoli più fortunati dell’ultima stagione di pubblicazioni. E si sa, spesso la pigrizia o la fretta hanno (purtroppo) la meglio, fatto salvo il caso in cui si incappi in un titolo mainstream meritevole di plauso. Quali sono i libri più impacchettati e spacchettati di questo Natale?


DALL’ULTIMO DI CARRISI ALLE ORIGINI DI ZEROCALCARE: TUTTO SOTTO L’ALBERO

Rifuggendo giudizi di valore, noi italiani siamo un po' furbetti nella scelta dei regali librosi, e molto spesso cadiamo preda della classifica dei più venduti o delle ultime novità. Anche i siti delle varie case editrici o dei grandi colossi di distribuzione come Feltrinelli e Mondadori hanno provveduto a inserire delle accattivanti guide agli acquisti per agevolare la scelta ai loro clienti. Non deve stupire, dunque, che molti troveranno sotto l’albero proprio l’ultimo thriller di Donato Carrisi, “La casa senza ricordi”, pubblicato strategicamente a fine novembre per finire nella pole position dei regali natalizi. Ma c’è anche chi di pubblicazioni strategiche non ha bisogno, e anzi cavalca l’onda da fin troppo tempo: “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valerie Perrin è ancora tra i romanzi più venduti, anche se a regalarlo si rischia il doppione, dato il successo ottenuto negli ultimi due anni.

E ancora, molto deve a Netflix BAO Publishing, che ha visto un fortunatissimo incremento di vendite per i fumetti di Zerocalcare. Sotto l’albero degli appassionati di Zero, due punti di vista differenti: da un lato l’ultimo pubblicato, “Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia”; dall’altro le origini con “La profezia dell’armadillo", per chi ha amato “Strappare lungo i bordi” e vuole approcciarsi ai fumetti.

Anche i più piccoli hanno un regalo assicurato, grazie a J. K. Rowling e al suo “Maialino di Natale”. Per concludere, per gli amanti del romanzo storico, Babbo Natale ha portato “Per niente al mondo” di Ken Follett, mentre i lettori di biografie o gli appassionati di calcio si sono emozionati scartando “Adrenalina. My untold stories” di Ibrahimovic.