05 maggio 2025, ore 17:10

Tra le penne più interessanti della scena urban italiana, torna con una versione inedita, mettendo a nudo emozioni ed esperienze. Stiamo parlando di Tredici Pietro che, lo scorso 4 Aprile, ha lanciato “Non guardare giù”, il nuovo album che potrebbe essere sintetizzato come un vero e proprio viaggio attraverso stili musicali diversi: dalla trap alla dimensione acustica, dal rap old school al drum&bass, fino a toccare il soul e il rock italiano. L’artista è passato oggi pomeriggio, 5 maggio, ai microfoni di Collettivo Zeta per raccontarci com’è nato questo nuovo progetto musicale.

UN NUOVO STEP ARTISTICO PER TREDICI PIETRO

Ogni brano è la tappa di una crescita artistica e personale autentica che si riflette anche nei testi profondi, in cui l’artista lascia spazio a temi universali sempre riportandoli a riflessioni più intime. Con questo album, infatti, Tredici Pietro compie un nuovo step nel suo percorso artistico, rivelando un'identità musicale più consapevole e matura e lasciando ampio spazio alla sperimentazione. Il progetto esplora fragilità, insicurezze e sfide interiori, offrendo al pubblico un ritratto autentico e sincero della sua evoluzione. L’album è stato sviluppato durante sessioni di scrittura in Umbria, come testimoniano i video spoiler pubblicati sul profilo Instagram del rapper in queste settimane. “Non guardare giù” arriva dopo i singoli “High” e “Big Panorama”, dal sapore classico dell’hip hop anni Duemila, caratterizzati da una scrittura intensa e viscerale, tra critica sociale e analisi personale, e dopo il joint-album “Lovesick” con Lil Busso, pubblicato a dicembre 2022. Un progetto audace che ha mescolato jersey club, chill pop e hip hop, e che ha visto la collaborazione di giovani talenti come Diss Gacha e VillaBanks. L’album ha lasciato il segno, portando alcune tracce a risuonare anche sul palco del Nameless Music Festival 2023. Per le curatissime produzioni dell’album, Tredici Pietro si è affidato a Sedd e Fudcasca, che compaiono nella quasi totalità delle tracce, e a una grande squadra di producer composta da Tommaso Ottomano, Galeffi Bros, Chakra, Mantovani, Milanezie, kofi bae, Drast, Rivaundici, Verano, Kermit e Cali Low.


Tredici Pietro su Radio Zeta racconta il nuovo album “Non guardare giù”

TREDICI PIETRO: BIO, CARRIERA E SUCCESSI

Pietro Morandi, in arte Tredici Pietro, è un rapper bolognese classe 1997. Figlio d’arte, sin da bambino si avvicina alla musica, in particolare al rap, mettendo per iscritto le prime vere e proprie rime durante le scuole medie. Bisogna aspettare il 2018 per l’uscita del primo singolo Pizza e Fichi che da subito attira le attenzioni del pubblico. Successivamente usciranno i brani Piccolo Pietro, Rick e Morty e Passaporto, con cui l’artista riesce progressivamente a staccarsi da qualsiasi pregiudizio, evolvendo il proprio stile e dando prova della sua personalità. Nel 2019 esce Assurdo, il primo progetto ufficiale, che include il featuring di Madame in Farabutto.

A settembre dello stesso anno collabora con Lil Busso per la traccia 1€/Secondo, successivamente inclusa nel progetto Ipermetromondo. Sempre nel 2019 esce il singolo Vestiti d’odio feat. Psicologi. La collaborazione col duo torna a giugno 2020 per il primo album ufficiale degli Psicologi, intitolato Millennium Bug in cui Tredici Pietro compare come featuring nella traccia Funerale. Passano due anni e l’artista pubblica il suo secondo progetto discografico, intitolato X Questa Notte, seguito a un anno di distanza dal singolo Come fossi andato via, incluso in Solito posto, soliti guai, l’album uscito nel 2022.