12 maggio 2020, ore 21:54

E’ sempre stato un autore, Davide Petrella. Ha scritto per Cesare Cremonini, Gianna Nannini, Marracash, J-Ax e molti altri. Da qualche mese, però, ha deciso di avviare la sua carriera di cantante ed è da quel momento che lo conosciamo come Tropico. E’ lui il nostro ospite telefonico di oggi in Collettivo Zeta. Cominciamo subito chiedendogli come è andata la sua quarantena. Come se la sarà vissuta? “Sto bene, a Napoli c’è il sole. E’ una bella giornata. Questo periodo è stato strano. Il primo periodo è stato di riflessione, ho tirato un po' il freno, ho cercato di capire cosa succedeva intorno. Ho smesso di scrivere, che per me è assurdo. Poi ho ricominciato improvvisamente. E’ da un mese che ho ricominciato a scrivere alla grande”. Un blocco dello scrittore bello e buono. Durante l’intervista ascoltiamo “Egotrip”, brano uscito alla fine di Aprile di quest’anno. Questo è un singolo che ha permesso a Tropico di mettersi in discussione sotto diversi aspetti. “Si, sono uno che per lavoro e per la vita che conduco giro tantissimo. In un momento in cui dovevo stare fermo, ho dovuto trovare il mio modo di viaggiare. Quindi, ho provato a scavare nei ricordi. Sapete, è più difficile scrivere per sé stessi, perché devi scavare dentro di te. Ti metti più a nudo. E’ più difficile pescare le cose giuste, è più difficile raccontare i fatti tuoi. Mi identifico emotivamente con il pezzo che scrivo”. Perciò, il titolo “Egotrip” è ispirato a questo viaggio di introspezione che Tropico ha fatto dentro di sé. “Si, volevo andare in giro con la testa. Dovevo evadere. Questa canzone mi ha divertito molto. E’ stato bello viaggiare in maniera diversa”. C’è una frase del testo che ci ha particolarmente colpito “E neanche tu ci riesci da sola a superare la notte”. Quali sono i tormenti, ma anche i sogni, che volevi tirar fuori? “Ce ne sono tanti, sia di sogni che di incubi. In questo periodo la notte è stata un po' per tutti credo un momento strano. Chi davanti alla tv, o al pc, o magari chi faceva musica, insomma tutti cercavamo un modo per far viaggiare la testa. Era difficile in una prima fase superare questa notte. C’è stato un momento in cui andavo a dormire all’alba. In questo periodo mi sento molto più vicino ai miei cari. E pensavo che tutto ciò fosse giusto scriverlo in una canzone”. In onda ascoltiamo anche “Doppler”, brano fuori a Dicembre 2019. Sia “Egotrip” che “Doppler” hanno basi importanti, quasi psichedeliche. Perché questa scelta? “A me piace molto sperimentare, mi diverto come un bambino con i suoi giochi. Sono molto curioso. Il mio è un mestiere che sognavo di fare da ragazzino. Con la mia musica voglio provare ad avere un’identità tutta mia. Mi piace andare in giro a cercare tra le nuove sonorità. Mi piace stare al passo con i tempi. Devo essere sempre molto aggiornato su tutto ciò che musicalmente accade nel mondo”. Facciamo un passo indietro, parlando di Tropico in veste di autore. In che modo viene ispirato nella scrittura dei pezzi per altri artisti? Viene contattato da loro con una proposta già pronta o è tutta farina del suo sacco, creata pensando a loro? “No, è una roba a metà. A me piace avere un confronto con gli artisti per i quali scrivo. Anzi, più ci si scambiano punti di vista, più è facile trovare la chiave giusta per scrivere una bella canzone. Quando scrivo sono consapevole per chi lo sto facendo, l’importante è rispettare la storia ed il pubblico di ogni artista. Mi diverte cercare la chiave giusta per arrivare ad un determinato pubblico”.



SI GIOCA A: UNA PAROLA DI TROPICO
Il gioco di oggi consiste nel mettere alla prova Tropico giocando con la lingua italiana e testando le sue conoscenze in fatto di autori italiani. Cominciamo con la grammatica. Tropico, dicci un sinonimo di ‘arrabbiato’: “Eh… Incaz….” Qual è il contrario di ‘generoso’? “Beh, taccagno!” Quali sono le preposizioni semplici? “Di, a,da… queste, insomma. Va beh ragazzi, avete capito”. Quali sono le preposizioni articolate? “Eh.. Passo ragazzi”. Significato della parola ‘Borderline”? “Fuori dalle regole, ai limiti”. Ora un po' di cultura sui cantautori italiani: quali hanno scritto le seguenti frasi? ‘Noi che abbiamo un mondo da cambiare, noi che ci emozioniamo ancora davanti al mare’ : “Ragazzi, lui. Pino Daniele”. ‘E quando penso che sia finita, è proprio allora che comincia la salita’: “Beh, Antonello Venditti” Bravo, è andata alla grande!

LA MIA TOP 5
Anche Tropico condivide con noi le sue cinque canzoni preferite del momento. Tra queste, titoli come: “Neon (Le Ali)” di Marracash ft Elisa, “16 Marzo” di Achille Lauro ( un brano scritto anche da Tropico), “Saturno” di Nitro, ma anche “Giovane Stupida” di Cesare Cremonini ed, infine, “Vado al Massimo” di Vasco Rossi. Un brano del 1982 che Tropico ha scelto perché “Vasco per me è un gigante. In Italia credo sia uno degli esempi di scrittura più semplice ma efficace che esistano in giro. Non potevo che scegliere lui”.

SPAZIO AI FAN
E’ arrivato anche il momento di lasciare spazio ai fan. Diego Zappone e Simone Palmieri hanno selezionato le domande che avete fatto a Tropico dal profilo Instagram ufficiale di Radio Zeta ( @radiozetaof). Ecco le risposte del cantautore! Cominciamo con la domanda di @BRIELO_ che chiede: chi vorresti interpretare in un film della tua vita? “Edward Norton. E’ uno dei miei attori preferiti”. C’è anche la curiosità di @alessandrodirosa_ che chiede quale sia la canzone che ha cambiato la vita di Tropico e perchè. “Ce ne sono tante. In realtà c’è un Album in particolare che è quello di Tom Waits che si chiama “Rain dogs” uscito nel 1985. E’ un capolavoro totale. Andai in fissa per quel disco da ragazzino, pieno di roba complicata. Capii che mi piaceva scrivere perché volevo emularlo”. Infine, la domanda di @_andreamanna che chiede: ci saranno dei featuring nell’album? “Si, ci saranno sicuramente. Non vi posso anticipare nulla, purtroppo. L’unica cosa che posso dire è che i featuring saranno fatti per condividere qualcosa con persone che sento umanamente e artisticamente vicine. Credo che così la canzone sia più magica”. Il nostro tempo a disposizione finisce qui. Grazie per aver chiacchierato con noi questo pomeriggio ,Tropico! Ti aspettiamo presto nei nostri studi di Radio Zeta!



Tropico in collegamento su Radio Zeta: "ho ricominciato a scrivere canzoni"