Ultimo: “Sono stato una settimana in Toscana, mi piace stare nel verde per i cavoli miei”

Il cantautore romano racconta la sua esperienza a Sanremo 2023 e presenta il suo nuovo disco, “Alba”.
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Ultimo è l’artista dei record. Con due milioni di dischi venduti (55 di platino, 18 d’oro) e oltre un miliardo di streams, il cantautore della Generazione Zeta presenta il suo quinto album, “Alba”, a soli 27 anni. Il nuovo progetto dell’artista romano è un viaggio che parte dagli stadi dell’estate passata e va verso quelli che lo aspettano, a gran voce, nel 2023. Ma com’è stata l’esperienza di Ultimo al Festival di Sanremo 2023?




COS’HA FATTO ULTIMO DOPO SANREMO 2023?

Sono stato una settimana in Toscana, mi piace stare nel verde per i cavoli miei”, inizia così Ultimo che dopo il Festival di Sanremo ha fatto un po’ di detox. “Dipende molto dal carattere, c’è chi soffre di più e chi di meno”, dice l’artista che, tra interviste e selfie di troppo, riconosce la difficoltà di fermarsi durante la kermesse. Subito dopo il Festival però, Ultimo si è preso un po’ di tempo per se’. Non stacca mai del tutto ma sicuramente si riposa. Il ping pong, che ama da sempre, in queste situazioni lo evita. È troppo competitivo e ogni tanto deve fermarsi.




“ALBA” È IL NOME DEL NUOVO ALBUM DI ULTIMO. ECCO PERCHÉ HA SCELTO DI PRESENTARE L’OMONIMO BRANO A SANREMO 2023.

Alba è un album itinerante. Ultimo lo ha scritto in giro per il mondo. A Londra, a Los Angeles, in Sicilia. “Alba non è un concept album. Ogni canzone è un mondo a se’. Ha una sua anima”, racconta l’artista che ha iniziato a scrivere dopo il tour estivo. Un album nato e prodotto velocemente. Un’esigenza. Doveva uscire. Un po’ come il brano omonimo che ha presentato a Sanremo 2023.

Non tutti si aspettavano questa scelta. È stata coraggiosa. “Alba” ha una struttura musicale particolare e non ha un vero e proprio ritornello. “Volevo andare a Sanremo per provare a lanciare un messaggio, non per far fischiettare la mia canzone”, spiega Ultimo che riconosce in altri brani, come “Tutto diventa normale” una maggiore orecchiabilità. Voleva qualcosa di diverso, se pur meno immediato. E lo ha fatto.




COSA FA ULTIMO LONTANO DAI RIFLETTORI?

Nella vita privata Ultimo ritiene di fare “cose normali”. Fa autoanalisi, prova a conoscersi e raccontarsi attraverso la sua musica. La rinascita di “Alba” infatti, non è propriamente motivazionale. Piuttosto un invito a sviluppare un maggior rapporto con se’ stessi. Ci sono delle stanze, dentro di noi, che non apriamo. “Resta con me mentre cammino da solo” è una delle frasi più contraddittorie ma rappresentative dell’album e di se’ stesso, spiega il cantautore. “Io sono fatto così. Desidero molto avere vicino le persone che amo ma sono un solitario”, ammette Ultimo, riconoscendosi nelle sue stesse parole.

Ecco perché, forse, Niccolò arriva proprio a tutti.



Ultimo ospite in Collettivo Zeta

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