06 febbraio 2022, ore 12:30

STORIA DI CHI FUGGE E DI CHI RESTA

Siamo negli anni ’70: Lila e Lenù sono adulte, hanno preso strade diverse, ma il loro legame non smette di definirle. Abbiamo chiuso la seconda stagione con un parziale ricongiungimento delle protagoniste e la ricomparsa di un personaggio particolarmente detestato dagli estimatori dell’Amica geniale: Nino Sarratore.



Dopo due anni dal rilascio della seconda stagione, che ripercorreva ed eccedeva leggermente le vicende del secondo dei quattro romanzi di Ferrante, il pubblico è pronto ad accogliere l’età adulta delle due donne che ha visto crescere, episodio dopo episodio. L’attesa, nonostante i dovuti ritardi causa pandemia, non è stata attenuata, e le protagoniste non sono state dimenticate. A ricordarci l’uscita di Storia di chi fugge e di chi resta – non che ce ne fosse bisogno, i social straripano di reminder – sono Gaia Girace e Margherita Mazzucco, interpreti delle protagoniste Lila e Lenù. Le due hanno calcato il palco del teatro Ariston in occasione della seconda serata del Festival di Sanremo lo scorso 2 febbraio. La terza stagione de L’amica geniale andrà in onda proprio stasera, 6 febbraio 2022, e conterà otto episodi divisi in quattro prime serate. Il finale è previsto per il 1 marzo.

LA FORTUNA DELL’AMICA GENIALE

Elena Ferrante è riuscita a ottenere un successo globale senza mostrarsi mai. È questa la potenza del suo best seller all’italiana: L’amica geniale mescola infatti elementi narrativi di alto valore qualitativo – quali uno sguardo di ampio respiro sulla società che racconta e un’opera di scavo nella profondità dei suoi personaggi – e un intreccio accattivante per un grande pubblico, riuscendo a imporsi come una delle narratrici già influenti e rilevanti del panorama italiano. Ila quadrilogia ha venduto oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo, e vanta un solido gruppo di appassionati soprattutto negli Stati Uniti. È proprio oltreoceano infatti che la saga ha attratto figure come Hilary Clinton, Elizabeth Strout e Jonathan Franzen, ed è proprio lì che il prodotto ha destato l’interesse del colosso televisivo HBO. È proprio questo fortunato canale infatti ad accogliere il prodotto accanto a Rai Fiction e TIM Vision, sancendo l’internazionalità del suo successo. L’amica geniale, pur essendo scritta e costruita sulle dinamiche della fiction italiana, riesce a fare un salto qualitativo importante, necessario per competere con la grande letteratura e la grande serialità televisiva.