04 ottobre 2022, ore 14:45


Il Parlamento europeo ha approvato oggi nuove regole che introdurranno nell'Unione Europea un'unica porta di ricarica per cellulari, tablet e fotocamere entro il 2024, una novità mondiale che dovrebbe interessare il produttore di iPhone Apple più di suoi rivali.

Il voto conferma un precedente accordo tra le istituzioni dell'UE e renderà i connettori USB-C utilizzati dai dispositivi basati su Android lo standard dell'UE, costringendo Apple a cambiare la sua porta di ricarica per iPhone e altri dispositivi.


In Europa arriva il caricabatterie unico 

Tra i grandi fornitori di dispositivi elettronici per i clienti europei, Apple dovrebbe essere tra i più colpiti, ma gli analisti si aspettano anche un possibile impatto positivo perché potrebbe incoraggiare gli acquirenti ad acquistare gli ultimi gadget dell'azienda invece di quelli senza USB-C.

L'accordo copre anche e-reader, auricolari e altre tecnologie, il che significa che potrebbe anche avere un impatto su Samsung, Huawei e altri produttori di dispositivi, hanno affermato gli analisti.

In passato Apple aveva avvertito che la proposta avrebbe danneggiato l'innovazione e creati una montagna di rifiuti elettronici.


L'UE approva il caricabatterie unico 

I legislatori dell'UE hanno sostenuto la riforma con un'ampia maggioranza, con 602 voti a favore e solo 13 contrari. Il cambiamento è stato discusso per anni ed è stato spinto dalle lamentele degli utenti iPhone e Android sul dover passare a caricabatterie diversi per i loro dispositivi.

La Commissione europea ha stimato che il caricabatterie singolo farebbe risparmiare circa 250 milioni di euro per i consumatori. Secondo uno studio della Commissione del 2019, la metà dei caricabatterie venduti con i telefoni cellulari nel 2018 aveva un connettore USB micro-B, mentre il 29% aveva un connettore USB-C e il 21% un connettore Lightning, utilizzato da Apple. Entro la fine del 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell'Ue dovranno essere dotati di una porta di ricarica USB-C.

Dalla primavera 2026, l'obbligo si estenderà ai computer portatili. La nuova legge fa parte di un più ampio sforzo volto a ridurre i rifiuti elettronici e a consentire ai consumatori di compiere scelte più sostenibili.