Urban Dictionary è il trend della settimana: scopriamo insieme cos’è e come funziona

Vi siete mai chiesti se avere un nome piuttosto che un altro possa influire sul vostro carattere? Urban Dictionary vi toglie ogni dubbio


Così come succede per la moda, la musica e l’arte, che spesso hanno bisogno di tempo per poi tornare in voga e spopolare soprattutto sui social, così vale anche per alcuni siti web che da sempre si trovano online ma che a un certo punto diventano virali. Stiamo parlando di Urban Dictionary: il trend del momento.


Cos’è Urban Dictionary?

È un sito di crowdsourcing dove si trovano delle definizioni originali di parole o nomi, che improvvisamente è diventato popolarissimo nelle storie di Instagram. Questo sito esiste già dal 1999 ed è stato fondato da uno studente di informatica californiano. Ha lo stesso funzionamento di Wikipedia, quindi tutte le informazioni e le definizioni sono state mano a mano aggiunte dagli utenti. Ognuno infatti può accedervi e dare le proprie definizioni di parole, gerghi o slang usati nella propria cultura. Nel tempo si è arricchito ed è arrivato a coprire con queste definizioni praticamente ogni cosa. È diventato una sorta di glossario che comprende tutti i termini e espressioni che non ci sono nei dizionari tradizionali, una banca dati compilata dagli utenti. Oggi quello che spopola è la definizione di nomi di persona: spiegazioni relative ai nomi propri, che gli autori descrivono come fossero voci di un vocabolario, elencandone le caratteristiche principali. Ovviamente non c’è nulla di scientifico ma è tutto frutto della fantasia, risultando però così molto divertente.



Il trend sui social

Più di 3 milioni di persone questa settimana hanno postato sul loro profilo uno screen del loro nome seguito dalla descrizione trovata sul sito e tanti li hanno seguiti, riportando così alla luce Urban Dictionary e riempiendolo di popolarità. Una pioggia di screen ha invaso le Ig Stories e tanti sono rimasti incuriositi da questo trend. Le definizioni che si possono trovare sono ad esempio, Michela: è «una bella ragazza esotica con occhi :marrone chiaro e capelli scuri» che tutti amano «per il suo intelletto, simpatia e gentilezza» oppure, Simone: «un ragazzo carino, alla mano e con molti strati. Fa del suo meglio per compiacere i suoi amici e tutti quelli che ama. È molto sciocco e divertente, con un senso dell’umorismo da bambino». Definizioni, come detto in precedenza, fantasiose, che però hanno fatto il giro dei social.

Lo stesso Urban Dictionary si è espresso sulla natura di queste definizioni, proprio nella sua voce dedicata alla parola “Names”: «Una cosa che si trova molto frequentemente sull’Urban Dictionary. Nel 50% delle occasioni, le definizioni dei nomi sono scritti da ragazzini che vogliono esaltare quel nome perché gli piace qualcuno/a che si chiama così. Nell’altro 50% delle occasioni, le definizioni dei nomi sono scritte da ragazzini che se la vogliono prendere con qualcuno/a che si chiama in quel modo. Urban Dictionary ha comunque troppi nomi al suo interno».


Basta inserire il proprio nome nella barra di ricerca et voilà, il gioco è fatto! E voi ci avete già provato?

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