Venerus, la sua libertà creativa nell'album di debutto "Magica Musica"

Andrea Venerus, classe ’92, a 18 anni va a vivere in Inghilterra dove approfondisce le sue conoscenze musicali e viene a contatto con le scene musicali inglesi. Una volta terminata questa esperienza, torna in Italia (più precisamente a Roma), dove registra un disco e dove decide di rimanere a vivere per lavorare al suo progetto solista. A Febbraio è uscito il suo album di debutto “Magica Musica”: è Venerus il nostro ospite di oggi in Collettivo Zeta!

“Magica Musica”: l’album di debutto di Venerus

Fuori il 19 Febbraio, “Magica Musica” è l’album di debutto di Venerus

In questo album ci hai portato in un mondo tutto tuo. “Questo album è la mia libertà creativa, che non ha padroni se non l’intuizione e l’amore”.
Che tipo di lavoro hai svolto all’interno dell’album per il testo e per il sound? “Ho un modo molto visivo di concepire la mia musica, una vera e propria esperienza. Cerco di trasferire su tutti i sensi, non è mai solo l’orecchio che ti dice cosa fare. La mia attitudine è abbastanza uniforme in tutto ciò che faccio, la mia creatività è influenzata dal mondo onirico, quindi quasi inevitabilmente nella mia musica questo traspare. La mia passione per l’esoterismo nasce nel tempo, tramite tanta introspezione e crescita personale. Per quanto riguarda il tipo di sound, sicuramente l’Inghilterra mi ha dato tantissima ispirazione: avevo un gruppo a Londra e tanti artisti sono stati fonte di ispirazione”.
Perché hai scelto questo titolo? “Deriva da una playlist che ho cominciato a compilare anni fa, dove racchiudevo tutta la musica che ascoltavo: erano canzoni molto diverse tra loro. Mi piaceva l’idea che il mio disco fosse il risultato di tutta la musica che avevo ascoltato. Il titolo era in inglese, l’ho cambiato in italiano”.

Tracklist e curiosità di “Magica Musica”

Ecco la tracklist:
- “Ogni pensiero vola”
- “Brazil” ft. Mace
- “Fuori, fuori, fuori…”
- “Appartamento” ft. Frah Quintale
- “Sei acqua” ft. Calibro 35
- “Una certa solitudine”
- “Solo dove vai tu”
- “Lucy”
- “Eden”
- “Namasté” ft. Rkomi
- “Ck”
- “Cosmic Interlude”
- “Lacrima = piccolo mare”
- “Buyo” ft. Gemitaiz
- “Canzone per un amico”
- “Luci”

"Ogni Pensiero Vola"

Nel testo dici “vorrei volare via lontano da qui”. Dove vorresti andare? “Nella canzone mi riferisco allo spazio mentale, nella vita se dovessi volare volerei in alto, poi all’arrivo in alto vedrei dove andare”.
Dici anche “È permesso perdersi e poi trovare nuove strade”. Secondo te in questa società ci riusciamo ancora? “Si, bisogna essere consapevoli che probabilmente sarà una strada abbastanza solitaria, però si può fare”.

La presentazione di “Magica Musica”

Avete fatto volare un pallone aerostatico, all’interno del quale era contenuto l’album, con una frase con su scritto “In cerca di presenze d’amore nell’universo”. “Diciamo che è una cosa simbolica di ciò che per me significa fare un disco. Quando una persona fa un disco, immagino il pianeta da fuori che risuona delle canzoni che lo compongono. Eravamo in un campo fuori Milano dove è stato possibile fare questo lancio”.

Le collaborazioni in “Magica Musica”

Nell’album ci sono molte collaborazioni. Parliamo di quella con Mace. “Siamo molto amici e come con tutti i miei amici, ho una condivisione costante di input di qualsiasi tipo. Ci confrontiamo costantemente. Per fortuna, poi, abbiamo un modo di lavorare molto simile, ci divertiamo. Fare musica insieme è divertente”.

Giochiamo a “Guida per l’Universo” con Venerus

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Venerus di farci da guida turistica per farci conoscere meglio l’Universo.
L’Universo è comunemente definito il complesso che racchiude tutto lo spazio e ciò che contiene. Secondo la scienza, però, ne esiste una parte misurabile e visibile. Quanto misura? “92 miliardi di anni luce”.
La parola Universo deriva dal latino. Che vuol dire? “Intero”.
Una recentissima scoperta ci dice che Marte potrebbe nascondere l’acqua. Quanta, esattamente? “Tanta quanto metà dell’Oceano Atlantico”.
La NASA sta pensando ad una nuova sperimentazione. Quale? “Il primo volo di un veicolo a motore”.
Bravo, le sai tutte!

La canzone della tua vita

Ogni ospite in Collettivo Zeta, alla fine dell’intervista, sceglie una canzone che rappresenta la sua vita.
Venerus ha scelto “The man in me” di Bob Dylan. Perché? “Bob Dylan è stato uno dei primi artisti che ho ascoltato nella vita, grazie a mio padre. È un artista che associo alla mia infanzia. In questa canzone lui è molto soul ed apprezzo tantissimo il fatto che lui avesse così tante sfaccettature”.

Prospettive future

Cosa possiamo aspettarci in futuro? “Ho strutturato l’intero album pensandolo sui palchi Live. Il mio lavoro Live è molto ricco di persone, di musicisti, un setup abbastanza complicato che richiede molto lavoro. Mi sto attivando per prepararlo, in modo che quando sarà possibile saremo pronti”.
Grazie Venerus per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!