13 ottobre 2020, ore 21:44 , agg. alle 22:11

Matteo Galvani, classe ’97, ha la passione del canto che lo segue sin da piccolo. Nel 2013 crea con i suoi amici la sua prima band Mad&Bros che lo porta a cominciare la sua carriera di cantante ma anche quella nel video making che gli permette di guadagnarsi il posto da assistente regista in diversi clip di cantanti famosi. Nel 2018 decide di sciogliere la sua band per intraprendere la carriera da solista che lo porterà a partecipare all'edizione di quell'anno di “Amici Di Maria De Filippi”, esperienza che lui stesso ha definito “molto formativa”.
Oggi è in rotazione su Radio Zeta con il suo singolo “Desideri”: è YaMatt il nostro ospite di oggi in Collettivo Zeta!
Prendendo spunto dal titolo del tuo ultimo lavoro, sai dirci qual è il tuo più grande desiderio? “In realtà sono due: la musica ed il cinema. Per me sono una cosa sola, nel senso che il cinema incorpora la musica, le immagini hanno bisogno di essere espresse attraverso l’audio almeno nei nostri tempi, per cui tutto si unisce. Ci vuole un confronto con noi stessi per capire da che parte stare, per quel che mi riguarda fanno parte di me entrambe le cose nello stesso modo”.
Oltre alla musica ed al video making, hai altri obiettivi? “Sto studiando economia e finanza. I prossimi obiettivi sono continuare a studiare ed applicare ciò che studio a ciò che faccio, per poter migliorare me stesso ma anche per poter aiutare gli altri. Mi piacerebbe seguire artisticamente diversi progetti e svilupparli”. 



“DESIDERI”: IL NUOVO SINGOLO DI YAMATT
Fuori l’11 Settembre, “Desideri” è il nuovo singolo di YaMatt. 
Cosa hai pensato quando hai scritto questa canzone? “Era un confronto con me stesso su quali potessero essere i desideri che raccolgo da fuori e quelli che invece vengono da dentro. Comprare un paio di scarpe mi arriva da fuori, quindi non è una mia priorità. La mia priorità invece è quello che ho dentro”.
Il brano è prodotto da Riccardo Sciré. Come è nato il sound? “E’ partito tutto da chitarra, basso e batteria. Riccardo ha capito subito che volevo una sonorità stile Daft Punk, più elettropop ed in due giorni l’ha realizzata ed è venuta una bomba. Di solito lavoro sulla base e poi ci scrivo sopra perché mi rende più semplice il lavoro, mi trovo più a mio agio”.
Parliamo del videoclip. Come lo hai collegato al testo della canzone? “L’idea mi è arrivata da un ragazzo che mi ha parlato di una mostra nella quale c’era un ballerino esposto che ballava tutto il tempo, così ho pensato di unire personalità diverse in rappresentanza di tutti i desideri che ognuno di noi può avere. Poi, in generale, mi piace il ballo pop e funky, perciò li ho inseriti nel video”.
Nel brano c’è questa contrapposizione tra quello che si desidera e quello che poi alla fine si vuole o si può fare. Come si sceglie secondo te? “Sto cercando di capirlo anche io. Secondo me si devono guardare i fatti ed astrarsi dalle proprie emozioni, ma non in modo arido, semplicemente controllare le emozioni ed utilizzarle per arrivare ad un obiettivo. Se si ha tanto amore per una cosa, ma quell'amore ti sta facendo mandare a monte tutto il resto, vuol dire che  devi indirizzarlo da un’altra parte”. 






GIOCHIAMO A: UN CIAK CON YAMATT
E’ arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a YaMatt di risponderci a qualche domanda in merito al video making, la sua grande passione.
Come si chiama il prospetto iniziale con tutta la rappresentazione grafica del videoclip? “Storyboard”.
Per realizzare un videoclip spesso vengono chiamate le comparse. Con quale altro termine si può definire “comparse”? “Figurante”.
Despacito” risulta essere il video più visto su Youtube. Con quante views tra tre miliardi, cinque miliardi o sette miliardi? “Tre miliardi”. No. Sette miliardi.
Qual è, al momento, il videoclip più lungo della storia tra: “Umbrella” di Rihanna, “Against All Odds” di Phil Collins o “Ghosts” di Michael Jackson? “Phil Collins”. No. Michael Jackson. Dura 39 minuti! 
Quale tra questi cantanti è anche regista tra Raf, Nek e Tommaso Paradiso? “Non è Tommaso Paradiso”. E invece è proprio lui!
Chi è stata la prima artista donna a realizzare il traguardo del miliardo di views su Youtube tra Mariah Carey, Laura Pausini e Katy Perry? “Mariah Carey”. No. Katy Perry nel 2015. 





La gratitudine ti fa godere”, questa è la frase che hai pubblicato su Instagram e che ci ha colpito molto. Cosa intendi? “Quando ti rendi conto che riesci ad essere grato per qualcosa, cosa vuoi di più? Essere grati è bellissimo”.


Grazie YaMatt per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto ai microfoni di Radio Zeta!


YaMatt a Radio Zeta: "Devi usare le emozioni per ottenere ciò che vuoi"