12 giugno 2023, ore 18:12 , agg. alle 22:22

L’universo del fumettista romano Zerocalcare continua ad espandersi sulla piattaforma Netflix. Dopo il grande successo ottenuto con “Strappare lungo i bordi”, il suo primo esperimento audiovisivo, ci riprova con la nuova serie “Questo mondo non mi renderà cattivo”. Guai a chiamarlo sequel. È un più da considerarsi un nuovo tassello del grande mondo creativo di Michele Rech, il vero nome di Zero. Una specie di Zero Cinematic Universe.


ZEROCALCARE, DI COSA PARLA LA NUOVA SERIE?

Zero, Sarah, Secco e l'Armadillo (l'immancabile coscienza di Zerocalcare doppiata anche questa volta dalla voce Valerio Mastandrea) sono i protagonisti di una narrazione fatta di digressioni, aneddoti, emotività e tutto l’umorismo romano che da sempre contraddistingue il fumettista.

Quando Cesare torna nel suo quartiere di origine dopo diversi anni di assenza, fatica a riconoscere il mondo in cui è cresciuto. Zero vorrebbe fare qualcosa per il suo vecchio amico, ma si rende conto di non essere in grado di aiutarlo a scegliere la strada giusta.

Il racconto ruota attorno alla difficoltà di trovare un posto nel mondo e di rimanere se’ stessi in mezzo a quelle che sono le difficoltà della vita. Il titolo rappresenta una sorta di mantra, una frase che lo stesso Zerocalcare si ripete, quasi per auto-convincersi, in quei momenti in cui ci si sente accerchiati, senza via di fuga, in cui sarebbe più facile fare scelte sbagliate, rinnegare ideali e princìpi pur di togliersi dai guai.


ZEROCALCARE, UN SUCCESSO ASSICURATO

“Questo mondo non mi renderà cattivo” è partita subito fortissimo. Un debutto ai vertici della top ten della classifica delle serie più viste sulla piattaforma in questi giorni. La prova che ormai Zerocalcare è diventato un vero e proprio brand, in grado di riunire intorno ai suoi prodotti una grande fila di fan. L'8 giugno 2023, il giorno prima dell'uscita della serie su Netflix, 5 mila persone hanno assistito all'anteprima dei primi due episodi e a un concerto di Giancane presso la Città dell'Altra Economia a Roma, trasformata in una sorta di parco a tema - denominato "Questo posto non mi renderà cattivo" - con diverse attrazioni. Proprio Giancane ha creato la sigla della serie, rinnovando la grande collaborazione tra il cantautore e il fumettista.