Zerocalcare torna su Netflix con la sua matita pungente, ironica e necessaria

La nuova serie animata del fumettista romano arriverà in streaming il prossimo anno

Zerocalcare continua a NON “Strappare lungo i bordi”. Mentre arriva l’annuncio del suo ritorno su Netflix, il titolo della sua prima serie animata che ormai risale a quattro anni fa, aiuta a capire la personalità artistica (e politica) del fumettista romano che ormai, grazie alla sua matita piena di comicità, ha ufficialmente superato i confini regionali (con buona pace di chi ancora si lamenta per un dialetto troppo stretto e incomprensibile).

Strappare lungo i bordi” significa seguire il percorso predefinito, la linea tratteggiata che la società ci impone per vivere una vita "normale". Implica la volontà di aderire a standard esterni o interni, cercando di ottenere un'immagine di perfezione che spesso è solo un'illusione.

In sostanza, significa seguire un modello prestabilito, come quello che si potrebbe avere quando si strappa un pezzo di carta lungo i bordi, anziché vivere la vita in modo più libero e sperimentale, accettando le imperfezioni e le deviazioni dalla norma. Michele Rech, in arte appunto Zerocalcare, ha sempre fatto il contrario.

PHOTO CREDIT: Agenzia Fotogramma.it

IL DIALETTO ROMANO COME NOTE SULLO SPARTITO

Rifiutare le logiche predominanti dell’intrattenimento, pur servendosi di una vetrina mainstream come Netflix per raggiungere quanto più pubblico possibile. Le sue strisce animate dimostrano la volontà di creare un'alternativa, sicuramente pop e meno di nicchia, per portare all’attenzione tematiche sociali forti, senza però dimenticare la comicità e l’intrattenimento.

La direttrice artistica entro cui si è mosso Zerocalcare è sempre stata questa. Il tutto arricchito dalla prospettiva ruvida e neorealista della strada e della vita della periferia.

"Non si capisce quando parla, è troppo romano”, hanno spesso urlato molti commenti in questi anni. Ma il suo dialetto, non è mai stato usato per escludere o rendere inafferrabili i dialoghi. Il romano per Zerocalcare è come una melodia, note musicali su uno spartito disegnato.

ZEROCALCARE NEL 2026

Nessun titolo, nulla sulla trama, ma la certezza di ritrovare nella nuova serie il suo fidato Armadillo, Valerio Mastandrea. Nel video promozionale pubblicato ieri proprio sugli account ufficiali di Netflix ci sono proprio loro due, amici nella vita e colleghi sul lavoro. Non si conoscono dettagli specifici sul nuovo prodotto animato a firma Zerocalcare, ma stando al post, dovrebbe vedere la luce l’anno prossimo.


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