30 novembre 2020, ore 10:36 , agg. alle 14:27

Diodato, la sua docu-serie si intitola "Storie di un’altra estate", un viaggio tra le emozioni dell'artista


E’ partita ieri su RaiPlay “Storie di un’altra estate”, la docu-serie dedicata a Diodato che racconta le emozioni del cantautore durante i live estivi che nei mesi scorsi lo hanno portato in giro per un’Italia, quest’anno, particolarmente diversa, e, quasi casualmente, in luoghi con cui l’artista ha un forte legame umano e artistico.

«Io ho una passione per la bellezza, e la cerco ovunque, anche nei momenti più bui. Credo sia importante condividerla. Per questo ho deciso di provare a raccontare tutta la bellezza che ho incontrato attraverso le “Storie di un’altra estate”»

“Storie di un’altra estate” è la storia di un viaggio tra musica, città e incontri alla ricerca della forza di rialzarsi e di ricominciare, di un tempo che possa rincuorarci. Un racconto che Diodato fa di sé utilizzando le canzoni e i luoghi che hanno avuto un significato importante nella sua vita.


 “Adesso” è il titolo della prima puntata

La prima puntata è ambientata ad Aosta e si intitola "Adesso".

“Subito dopo il Festival di Sanremo ho vissuto un periodo a 300 km orari, correvo da una parte all’altra e lo stop forzato non l’ho vissuto come un trauma, ho sentito molto l’affetto dei fan. Ho ascoltato “Fai Rumore” cantata da palazzi interi, forse la più grande emozione umana e musicale legata appunto alla mia musica” - racconta Diodato - “Un giorno mi sono svegliato, ho aperto la finestra e c’era un silenzio surreale che avvolgeva Milano durante il lockdown e ho avuto la sensazione di trovarmi al mare. Era dettato da un desiderio di ritrovarmi davanti al mare, davanti anche alle grandi incognite che pone il mare, quindi le incognite del futuro, di guardare davanti ad un infinito anziché trovarsi sempre davanti a dei palazzi, e da questa riflessione è nata la mia canzone “Un’altra estate””.


Gli artisti che hanno preso parte alla docu-serie

Diodato non sarà solo durante questo viaggio, ma con lui ci saranno anche Manuel Agnelli, Rodrigo D’Erasmo, Daniele Luchetti, Ferzan Ozpetek e Michele Riondino, protagonisti di storie diverse e di frammenti di vita condivisi con l’artista.

Le città del passato e del presente del cantautore sono, invece, Aosta, Milano, Roma e Venezia che Diodato attraversa durante la discesa verso il mare di Taranto, alla ricerca di quell’orizzonte aperto al futuro.

Sono 8 le puntate che compongono “Storie di un’altra estate” della durata di 15 minuti. Ognuna è legata ad una specifica canzone del cantautore, ad una città e ad un'emozione forte.


Un anno colmo di premi per Diodato

Tutto sommato, è stato un 2020 molto importante per Diodato che è, ad oggi, l’unico artista italiano che nello stesso anno ha vinto: il Festival di Sanremo 2020 con “Fai Rumore” (doppio disco di Platino), il Premio della critica Mia Martini Sanremo 2020, il Premio Sala Stampa Radio Tv e Web Sanremo 2020, il Premio Lunezia, il David di Donatello 2020, il Nastro D’Argento 2020, il Ciak d’Oro del pubblico 2020 e lo scorso 8 novembre ha anche trionfato agli MTV Europe Music Awards 2020 come “Best Italian Act”.

Inoltre, dal 20 novembre Diodato è all’interno della TopList di Radio Zeta con il suo nuovo singolo, “Fino a farci scomparire” estratto dal suo quarto album di inediti “Che vita meravigliosa” certificato disco d’Oro.


Diodato in collegamento su Radio Zeta: "è stato l'anno più emozionante della mia vita"