10 dicembre 2021, ore 18:15

Tiromancino non ha bisogno di presentazioni. I suoi successi sono tantissimi e le sue canzoni sono rimaste impresse nella vita di tutti noi. A distanza di tre anni dall’ultimo lavoro musicale arriva il nuovo album, che s’intitola: Ho cambiato tante case.

Un album intimo, sofferto, delicato ed estremamente vero. Le sonorità di Tiromancino è ormai un esempio per tutti i giovani artisti. È un album con tante collaborazioni, anche dal punto di vista autorale: Leo Pari, Gazzelle, Galeffi e Franco126. Ospite d’onore del disco è Carmen Consoli, con la quale ha scritto e cantato: L’odore del Mare, in rotazione radiofonica anche su Radio Zeta.




Tiromancino si racconta ai microfoni di Collettivo Zeta con Simone Palmieri e Diego Zappone

Ciao Federico, come stai? Che bel momento che stai vivendo!
“Ciao ragazzi, quando vengo qui è sempre un piacere perché mi sento a casa. Sono molto felice perché oltre al mio nuovo album è uscita la canzone con Carmen Consoli. La “cantantessa” per eccellenza. Una canzone a cui tengo molto, perché c’è tanto di me, delle mie sofferenze e dolori. Il disco sta andando molto bene così come i singoli radiofonici."

“L’odore del mare” di cosa parla?
“Parla di tutti quei momenti bui che viviamo spesso e volentieri. Bisogna imparare a superarli, ma non è facile. Io nelle canzoni però inserisco sempre un risvolto positivo alla fine. Quindi si soffre, si prova dolore, ma sono anche un inguaribile ottimista”

Perché questo titolo: “Ho cambiato tante case”?
“Effettivamente perché ho cambiato tante case, anche a causa dell’amore. Fidanzate, mogli e famiglie. E poi in realtà è solo un’immagine forte, per dire che nella vita si cambia, ci si trasforma e si superano i propri limiti. Noi artisti soprattutto siamo spesso in movimento, non ci si ferma mai. Ho collaborato con artisti molto giovani, della generazione zeta, con i quali mi trovo molto bene: Galeffi, Gazzelle, Leo Pari e Franco126”.

Nel video “Domenica” è presente anche Verdone.
“Il video rappresenta la mia domenica ideale, come la passo io: in famiglia o con amici. Mia figlia, Claudia Gerini, mio padre che fuma il sigaro e poi Carlo Verdone. Siamo amici e mi ha fatto questo regalo. Ci sentiamo spesso, penso sia un genio del cinema. Carlo mi dà consigli medici e nel video di Domenica suona la chitarra. Tutti lo ricordano come grande batterista, ma ora studia chitarra”.

In chiusura, parliamo dei live?
“Tour nei teatri e finalmente direi. Sarà una grande emozione. Da due anni e mezzo che non salgo su un palco ed era ora. Ci saranno i miei musicisti e ci saranno pezzi vecchi e nuovi. Qualcosa anche in acustico. Ci tengo a ricordare che RTL 102.5 e Radio Zeta sono le radio partner del mio tour. Quindi vi aspettiamo numerosi!”


A COLLETTIVO ZETA SI GIOCA A “DOMENICA” CON TIROMANCINO

Arriva il momento del gioco!

Tiromancino dovrà raccontarci qualcosa in più sulla sua quotidianità domenicale

RIMANGO A LETTO FINO ALLE 2 DEL POMERIGGIO
“Non mi capita mai”

COLAZIONE A LETTO
“Si, ma salata”

VESTAGLIA PESANTE DA NONNO
“No, solo pigiama”

ACCENDO RADIO ZETA
“In palestra sempre”

PENSO ALLE BOLLETTE O AI DEBITI
“Di domenica mai”

CORSETTA ALL’APERTO
“Solo palestra"

CHIAMO CARLO VERDONE
“Quando sto male spesso perché è un bravo medico”

PULISCO CASA
“No, ci si riposa di domenica, ma mia madre lo faceva sempre”


LE DOMANDE DEI FAN A TIROMANCINO

A Collettivo Zeta arrivano tantissime domande a Tiromancino da parte dei fan. Ne raccogliamo alcune tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof. Ad un certo punto gliene giriamo una particolarmente significativa. Chiede @clara: “ È più facile fare musica rispetto agli anni 2000?”: “È più facile produrre e pubblicare ma più difficile rimanere nel tempo”.


LA CANZONE DELLA TUA VITA

Alla fine di ogni intervista, gli ospiti in Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita. Quella di Tiromancino è “Aspettando il Sole” di Neffa.

Perché? “Perché mi ha accompagnato per un periodo importante della mia vita"

Grazie a Tiromancino per essere stata con noi!


Tiromancino: "Ho cambiato tante case prendendomi la responsabilità del trasloco"