Lo Stato Sociale è in gara al prossimo Festival di Sanremo, chi sono i componenti della band
Dopo il grande successo ottenuto nel 2018 con "Una vita in vacanza", torna sul palco dell'Ariston la band bolognese tra le più forti della scena indie italiana
Lo Stato Sociale è in gara tra i 26 Big del Festival di Sanremo 2021. La band nel 2018 salì sul palco dell'Ariston con “Una vita in vacanza” aggiudicandosi il secondo posto dietro Fabrizio Moro ed Ermal Meta.
Chi sono Lo Stato Sociale?
La storia de Lo Stato Sociale è iniziata a Bologna nel 2009. Inizialmente, i componenti erano Alberto Cazzola, Lodovico Guenzi e Alberto Guidetti, DJ di un’emittente radiofonica locale. Nel 2011, entrano a far parte della band anche Enrico Roberto e Francesco Draicchio, dando vita al quintetto che vedremo sul palco dell’Ariston.
Alberto Cazzola, detto “Albi”, è alla voce e al basso. E’ laureato in Sociologia del Lavoro e definisce se stesso e i suoi compagni “divertenti e divertiti”.
Al sintetizzatore c’è Francesco “Checco” Draicchio, ex ricercatore precario con il punk che gli scorre nelle vene da sempre.
Lodovico Guenzi, detto “Lodo”, è voce, chitarra, pianoforte e sintetizzatore. Rappresenta un po’ l’anima del gruppo che non ha timore di esporsi.
A completare il tutto, ci sono: Alberto “Bebo” Guidetti (drum machine, programmazione, sintetizzatore, sequencer e voce) che prima di fondare la band ha lavorato in fabbrica e oggi si dichiara felice del suo stile di vita, precario ma sereno, ed Enrico “Carota” Roberto (voce e sintetizzatore). Quando suo padre lo ascoltava suonare in discoteca gli diceva di lasciare perdere. Ma quando poi lo ha sentito dal vivo ha subito cambiato idea e gli ha consigliato di mollare il lavoro per dedicarsi soltanto alla musica.
Le pubblicazioni
Pubblicano il loro primo album nel 2012 dal titolo “Turisti della democrazia”, seguito da un tour di 200 concerti in Italia e in Europa. Nello stesso anno vincono la seconda edizione del Premio Buscaglione. Con questo album la band bolognese ha ottenuto la Targa Giovani Mei e il Premio SIAE come "Miglior Giovane Talento dell'Anno". Nel 2016 pubblicano il loro primo romanzo dal titolo “Il movimento è fermo” e l’anno seguente curano la colonna sonora del film Gli asteroidi. Nel 2018 partecipano al 68º Festival della canzone italiana con il “Una vita in vacanza”, brano che riscosse un successo tale da risultare il più trasmesso in radio per oltre un mese.
Durante la quarantena collaborano con Max Pezzali per dare vita al progetto DPCM SQUAD, una superband con l’intento di aiutare attraverso la musica i tantissimi professionisti del mondo dello spettacolo costretti ad affrontare una terribile crisi economica a causa della pandemia. Il risultato di questa unione è il singolo "Una canzone come gli 883", scritto da Lo Stato Sociale. Un’idea tanto sorprendente che ha spinto molti altri artisti ad unirsi a loro e a formare un'inedita superband. Troviamo infatti: La Pina, Cimini, Eugenio In Via Di Gioia, Fast Animals And Slow Kids, Marco Giallini, J-Ax, Jake La Furia, Emis Killa, Pierluigi Pardo, Pinguini Tattici Nucleari, Nicola Savino e la produzione di Boss Doms.
Tutte le voci sono state registrate con i mezzi che gli artisti avevano a disposizione durante la quarantena e i proventi del brano sono andati in beneficenza per il fondo lanciato a sostegno di artisti, musicisti, autori e tecnici.
Lodo Guenzi a Radio Zeta
Lodo Guenzi è stato nostro ospite lo scorso giugno insieme a Maz Pezzali e in quell’occasione ci ha raccontato come è stata prodotta “Una canzone come gli 883”: “Fondamentalmente non ho mai saputo registrare niente nella mia vita, poi Dardust mi ha mandato un programmino e quindi questa canzone l’ho cantata nel telefonino. Adesso che so questa cosa non uscirò più di casa! Praticamente, registrata in Smart Working”. Qui l’intervista completa.
La partecipazione a Sanremo
Lo Stato Sociale parteciperà al Festival di Sanremo 2021 con il brano “Combat Pop”.
Sul loro profilo Instagram troviamo una loro foto con questa didascalia:
“La prima volta non si scorda mai. La seconda si cambia tutto.
Torniamo sul luogo del delitto dopo il delitto che ci ha cambiato la vita. Nel frattempo pare sia cambiato anche il mondo e ci ritroveremo a dividere il palco più grande con amici con cui abbiamo diviso i palchi più piccoli d’Italia per anni. É una cosa bella. Siamo una band senza leader, siamo cinque stronzi nella bellezza e accogliamo tutto quello che ci capita con l’ingenuità della scoperta. Anche per questo “Combat pop” non la canterà Lodo, provate a indovinare chi lo farà. Notte.”
Scopri cosa ci ha raccontato il direttore artistico Amadeus sul prossimo Festival di Sanremo 2021. Clicca qui.
Un grande in bocca al lupo a Lo Stato Sociale da tutto il team di Radio Zeta!
Vi aspettavate Lo Stato Sociale sul palco del Festival di Sanremo?
Lo Stato Sociale a Radio Zeta
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